Bce, prematuro parlare di riduzione di acquisti titoli - Lagarde
FRANCOFORTE (Reuters) - La Bce non ha discusso alcun ridimensionamento del programma di acquisto titoli di Stato della zona euro avviato per contrastare l'impatto della pandemia sull'economia. Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde.
Gli acquisti settimanali di titoli di Stato in ambito Pepp da parte della Bce risultano di circa un quarto superiori alla media a partire da inizio aprile, dopo l'annuncio dell'incremento alla riunione di marzo.
Durante il meeting odierno, il consiglio direttivo "non ha discusso di una riduzione del Pepp perché è di fatto prematuro", ha detto Lagarde durante la conferenza stampa.
Qualsiasi cambiamento al ritmo del programma dipenderà dai dati e non sarà legato a date particolari, ha aggiunto.
Alcuni analisti si aspettavano che la Bce acquistasse più dei 18,2 miliardi di euro in titoli che ha sottoscritto in media nelle ultime cinque settimane cominciando a dubitare dell'impegno di Francoforte su un "ritmo significativamente più alto" di acquisti.
Questo impegno invece resta completamente in campo, ha detto Lagarde.
A inizio mese, in un'intervista con Reuters, il governatore centrale olandese Klaas Knot ha sollecitato la riduzione del ritmo degli acquisti a partire dal terzo trimestre, in un appello condiviso dall'omologo austriaco Robert Holzmann.
Lagarde in un'intervista a Reuters la scorsa settimana ha detto che è troppo presto per eliminare le "due stampelle" dello stimolo monetario e di bilancio che sostengono l'economia della zona euro.
(Sara Rossi, in redazione a Milano Alessia Pé)