Bce, quasi totalità dei banchieri approva piccolo rialzo e altri a venire - fonti

Sede della Banca centrale europea (Bce) a Francoforte

FRANCOFORTE (Reuters) - Tutti i banchieri della Banca centrale europea, ad eccezione di uno, hanno deciso di rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi durante la riunione di oggi, esprimendosi tuttavia a favore di ulteriori rialzi futuri.

Lo hanno riferito a Reuters quattro fonti, alcune delle quali prevedono due o tre ulteriori incrementi.

L'austriaco Robert Holzmann è stato l'unico ad opporsi durante la riunione, nella quale i banchieri centrali della zona euro hanno stabilito di alzare i tassi di 25 punti base. Tuttavia, Holzmann non ha diritto di voto, per via della rotazione programmata nel Consiglio direttivo della Bce, secondo quanto affermano le fonti.

Holzmann non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento e un portavoce della Bce non ha voluto commentare.

Alcuni banchieri centrali hanno inizialmente spinto per un aumento di 50 punti base, ma si sono poi accordati alla maggioranza in cambio dell'impegno a comunicare che sono necessari ulteriori rialzi nei prossimi mesi e a condizione di interrompere tutti gli acquisti nell'ambito dell'Asset Purchase Programme (App) della Bce, hanno aggiunto le fonti.

Alcuni banchieri si aspettano almeno due, se non tre, ulteriori rialzi da parte della Bce, che dallo scorso luglio ha già aumentato i tassi sette volte, per un totale di 375 punti base.

Nella riunione di oggi i banchieri centrali sono stati unanimi nell'affermare che la Bce non dovrebbe vendere le obbligazioni nell'ambito dell'App anche dopo aver smesso di sostituire quelle in scadenza a luglio, hanno riferito le fonti.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)