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Bce vede crescita salariale "molto forte" in prossimi trimestri

La sede della Bce, parzialmente coperta dalla nebbia, a Francoforte, in Germania

FRANCOFORTE (Reuters) - La crescita dei salari nella zona euro si preannuncia "molto forte" nei prossimi trimestri, ma è probabile che i salari reali diminuiscano ancora a causa della rapida inflazione.

È quanto emerge da un articolo del Bollettino economico della Banca centrale europea.

L'impennata storica dell'inflazione ha eroso i redditi reali negli ultimi due anni e le imprese stanno finalmente iniziando ad adeguare i salari, innescando i timori che inflazione elevata possa perpetuarsi se la determinazione dei salari viene adeguata con maggiore regolarità.

"La crescita dei salari nei prossimi trimestri dovrebbe essere molto forte rispetto agli andamenti storici", conclude l'articolo scritto dagli economisti dello staff. "Ciò riflette la solidità del mercati del lavoro che finora non sono stati sostanzialmente colpiti dal rallentamento dell'economia, dagli aumenti dei salari minimi nazionali e da un certo recupero tra i salari e gli alti tassi di inflazione", si legge nel testo.

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Tuttavia, secondo gli economisti, il previsto rallentamento dell'economia e l'incertezza sulle prospettive potrebbero esercitare una pressione al ribasso sulla crescita dei salari anche oltre il breve termine.

La presidente della Bce Christine Lagarde ha sostenuto di recente che i salari stanno probabilmente aumentando a un ritmo più veloce di quanto previsto e che la Bce deve impedire che questo faccia salire le aspettative di inflazione a lungo termine.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)