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Bill Gates, analisi del suo portafoglio. Ultima parte

In uno dei tanti libri che ho letto di Warren Buffett, spesso l’Oracolo di Omaha faceva riferimento a Bill Gates, l’uomo più ricco del mondo, come ad un amico. Bill Gates è molto di più, infatti, oltre ad aver seguito le orme di Buffett come investitore, Buy and Hold, il classico cassettista, nel suo portafoglio il 58% è costituito da azioni della Berkshire Hathaway (Sao Paolo: BERK34.SA - notizie) (BRK (Other OTC: BRKK - notizie) .B), proprio la società di Warren Buffett.

La Fondazione Bill & Melinda ha un saldo di 18.5 miliardi dollari, infatti da quando Gates ha lasciato la Microsoft (MSFT) si è dato alla filantropia con sua moglie. Questo tipo di ricchezza è qualcosa che la maggior parte di noi può solo sognare. Non dimentichiamo che comunque Gates è un umano, è un investitore come noi, ha rivoluzionato il mondo con il suo Windows, ma è sempre alla ricerca di società sottovalutate per acquisti sul lungo termine, alcune delle quali diano anche buoni dividendi.

Come detto, Bill Gates è un amico personale di Warren Buffett, quindi non è una sorpresa vedere la Bill & Melinda Gates Foundation avere un approccio simile agli investimenti di Buffett. Nel suo portafoglio, elencato qui sotto infatti, possiamo vedere titoli ad alto rendimento di dividendo. La Fondazione Bill & Melinda possiede diverse aziende altamente redditizie, con vantaggi competitivi sostenibili. Molte delle società pagano dividendi agli azionisti e aumentano i dividendi nel corso del tempo.

Ecco gli ultimi 3 titoli portafoglio di Bill Gates composto da 15 azioni:

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AutoNation (AN)

Liberty LiLak Group (LILAK)

Arcos Dorados Holdings (ARCO)

AutoNation (AN)

AutoNation (AN) è il più grande rivenditore automobilistico negli Stati Uniti ed è il fornitore leader di veicoli nuovi e usati. Possiede e gestisce oltre 310 franchising in tutti gli Stati Uniti. L’attuale presidente, amministratore delegato e presidente è Mike Jackson, ex CEO di Mercedes-Benz del Nord America. L’Amministratore Operations è Bill Berman. E’ stata fondata nel 1996 dall’imprenditore H. Wayne Huizenga. A Fort Lauderdale, Florida.

Per noi AutoNation INC (AN) è un Buy. Il nostro rating è guidato da alcuni punti di forza notevoli che riteniamo dovrebbero avere un impatto maggiore sugli eventuali punti deboli e dovrebbero dare agli investitori una migliore opportunità sulle prestazioni rispetto alla maggior parte dei suoi competitor. I punti di forza della società sono un aumento del reddito, la crescita dei ricavi, interessanti livelli di valutazione e la crescita degli utili per azione.

La crescita dell’utile netto rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, ha superato quella dello S&P500 quella del settore di vendita al dettaglio. L’utile netto è aumentato del 18,3% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, passando da 97,50 milioni a 115,30 milioni di dollari. Nonostante il suo fatturato in crescita, l’azienda ha sottoperformato rispetto alla media del settore del 4,6%.

AutoNation ha migliorato gli utili per azione del 31,0% nel trimestre più recente rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. L’azienda ha mostrato un profilo di guadagni positivi nel corso degli ultimi due anni. Tuttavia ci aspettiamo una performance negativa nel prossimo anno. Durante lo scorso anno fiscale ha aumentato le sue stime dell’EPS a 4,17 rispetto ai 3,89 dollari. Per il prossimo anno, il mercato si aspetta una contrazione del 1,8% nei guadagni a 4,10 4.17 dollari.

Liberty LiLak Group (LILAK)

Liberty LiLak Group (LILAK) è una società di telecomunicazioni e televisiva americana. E’ stata costituita nel 2005 dalla fusione del braccio internazionale di Liberty Media e UGC (UnitedGlobalCom). Liberty Global è il più grande fornitore di servizi Internet a banda larga al di fuori degli Stati Uniti. Ha avuto un fatturato annuale di 18,3 miliardi nel 2015, con attività in 30 paesi e 47.000 dipendenti nel 2016. I suoi servizi via cavo passano attraverso 55,8 milioni di case, con 28,6 milioni di clienti o 59 milioni di RGU (abbonati video, internet e voce).

Liberty Global PLC per noi è Sell. Il rating è guidato da alcune preoccupazioni che riteniamo dovrebbero avere un impatto maggiore rispetto ai punti di forza e potrebbero rendere difficile per gli investitori ottenere risultati positivi rispetto alla maggior parte dei suoi competitor. Le debolezze della società sono viste in più aree, come ad esempio la sua crescita debole dell’utile per azione e il deterioramento l’utile netto.

Liberty Global PLC ha subito un brusco calo degli utili per azione nel recente trimestre rispetto alle sue prestazioni dello stesso trimestre di un anno fa. Per il prossimo anno, il mercato è in attesa di una contrazione del 322,7% degli utili a -0,58 contro $ 0,26 dollari per azione. La società, sulla base della variazione del risultato netto rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, ha significativamente sottoperformato rispetto allo S&P500. Il risultato netto è notevolmente diminuito del 1.642,4% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, scendendo da -5,90 milioni a -102,80 milioni di dollari.

Anche se l’attuale rapporto debito-equity è 1.33, è ancora al di sotto della media del settore, suggerendo che questo livello del debito è accettabile. A prescindere dai risultati un contrastanti con del debito-to-equity ratio, il quick ratio della società di 0,75 è debole.

Arcos Dorados Holdings (ARCO)

Arcos Dorados Holdings (ARCO) è il più grande franchise McDonald nel mondo in termini di vendite per l’intero sistema e numero di ristoranti. Al 31 dicembre 2010 ha rappresentato il 6,7% dei ristoranti in franchising di McDonald a livello globale. Come il più grande operatore di ristoranti McDonald in America Latina e nei Caraibi, ha più di 94.000 dipendenti, essendo uno dei principali datori di lavoro della regione di giovani, titolari di posti di lavoro per la prima volta. Serve più di 4,3 milioni di clienti al giorno ed è la più grande catena di ristoranti Fast Food in America Latina e nei Caraibi.

Arcos Dorados Holdings per noi è Hold. Il nostro rating è dovuto da vari fattori, i punti di forza possono essere visti nella sua crescita dei ricavi, un ritorno notevole del capitale e livelli di valutazione ragionevoli. Tuttavia, in contrapposizione troviamo anche punti deboli, tra cui un elevato rischio di gestione del debito e margini di profitto piuttosto bassi.

La crescita dei ricavi hanno leggermente superato la media del settore del 2,6%. Poiché lo stesso trimestre di un anno fa i ricavi sono leggermente aumentati del 2,9%. La crescita dei ricavi della società sembra aver contribuito spingere verso l’alto l’utile per azione. Alimentato da una forte crescita degli utili del 94.11% e di altri importanti fattori di guida, questo titolo è salito del 151.98% nel corso dell’ultimo anno, superando l’aumento dell’indice S&P500 nello stesso periodo. Per quanto riguarda il futuro delle azioni, il nostro rating hold indica che non è consigliabile ulteriori investimenti in questo titolo nonostante i suoi guadagni nel corso dell’anno passato.

Il margine di profitto lordo è piuttosto basso; Attualmente è al 15.42%. E’ diminuito rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Insieme a questo, il margine di profitto netto di -0,23% è significativamente inferiore a quello della media del settore. Attualmente il rapporto debito-equity di 1,73 è abbastanza alto rispetto alla media del settore, suggerendo che l’attuale gestione dei livelli di debito deve essere rivalutata.

Autore: Dominosolutions.it Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online