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Bollette luce e gas 2022, ecco perché aumentano i costi in fattura

Bollette luce e gas 2022, ecco perché aumentano i costi in fattura
Bollette luce e gas 2022, ecco perché aumentano i costi in fattura (Oleg Elkov via Getty Images)

Perché aumentano le bollette luce e gas? Questa è la domanda che tutti gli italiani in questo momento si pongono, alle prese con fatture salatissime che vanno a intaccare i già ridottissimi risparmi delle famiglie. Cosa sta accadendo? Quali sono i reali motivi che portano tali cifre alle stelle? Facciamo chiarezza.

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La situazione in Italia

Gli aumenti sulle bollette luce e gas e la crescita dei prezzi delle materie prime sui mercati internazionali riflettono l’andamento delle quotazioni. Come spiega l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) il costo del gas naturale al mercato all’ingrosso tra gennaio e dicembre 2021 è passato da 21 euro/MWh a 120 euro/MWh. Il 21 dicembre, durante le contrattazioni, il gas naturale ha addirittura raggiunto il prezzo di 180 euro/MWh.

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Non si tratta dell’unico elemento che ha inciso sulle bollette: anche le quote di emissione della CO2 hanno raggiunto costi molto elevati. Nel 2021 questi contributi sono passati dal costare 33 euro per tonnellata a 79 euro per tonnellata.

Questi fattori hanno poi influenzato anche l’andamento del costo dell’energia elettrica in Italia. Nonostante gli investimenti sulle rinnovabili, il combustibile fossile resta il principale mezzo per la produzione dell’elettricità. Con l’aumento del gas e delle quote di compensazione delle emissioni, anche il prezzo dell’energia è salito e in un anno è aumentato del 400% (da 61 euro/MWh a 288 euro).

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Bollette luce e gas alle stelle: i motivi dei rincari

Gli aumenti delle bollette luce e gas riflettono il trend di forte crescita delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e del prezzo della CO2, ma sono anche un sintomo della grande domanda di gas naturale. I rigidi mesi invernali e le temperature al di sotto della media stagionale, registrate già nell’ultimo trimestre del 2021, hanno spinto in tanti ad accendere i riscaldamenti prima del solito.

Gli aumenti in bolletta però non si limitano solo al prezzo dell’energia e del gas, ma sono anche la conseguenza di altri piccoli aggiustamenti. Osservando la bolletta si possono notare varie voci di spesa: trasporto e gestione, imposte, IVA e oneri di sistema. Quest’ultima componente è stata fortunatamente azzerata grazie all’intervento dell’ARERA e del Governo per il primo trimestre 2022, e anche l’IVA sul gas è scesa dal 10% al 5% con i provvedimenti contenuti in Manovra di bilancio.

Ma, come spiega la stessa ARERA, gli aumenti sono dovuti principalmente ai nuovi prezzi della materia prima (+37,3% per l’energia) che si sommano ad un +3,3% dei costi di dispacciamento e a un +15% del prezzo per la perequazione dell’energia. Il calcolo porterebbe quindi a un rincaro del 55,6%, se non fosse che i costi di distruzione, monitoraggio e trasmissione sono stari leggermente ritoccati al ribasso (-0,6%).

Per il gas l’aumento del prezzo della materia prima incide quasi per intero sul peso degli incrementi di questo trimestre, infatti il costo del gas naturale in bolletta ha segnato un +41,8%.

Quanto spenderanno in più gli italiani

Le famiglie si ritroveranno dunque a pagare delle bollette gas e luce molto salate. Si stimano dai 450 ai 1.200 euro in più per famiglia.

Per spiegare al meglio la situazione, ARERA ha descritto il caso di un gruppo di 3 o 4 persone che vivono insieme e che in un anno consumano circa 1.400 smc di gas e 2.700 kWh di energia. In circa 12 mesi (dal 1 aprile 2021 al 31 marzo 2022) le fatture per il consumo elettrico di questa famiglia saranno più alte di 334 euro l’anno. Per il gas la famiglia tipo di troverà a dover far fronte a un aumento di 610 euro l’anno.

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Cos'è il bonus gas e luce

In Italia le famiglie (o i singoli cittadini) che hanno dei redditi molto bassi o sono in condizioni di disagio possono ottenere un contributo dallo Stato per i servizi idrici, elettrici e del gas. Possono fare richiesta del bonus sulle bollette luce e gas coloro che hanno:

- famiglie formata da tre persone o meno con ISEE inferiore a 8.265 euro

- famiglie numerose (con almeno 3 figli a carico) ISEE non superiore a 20 mila euro

- beneficiari del Reddito di Cittadinanza o della Pensione di Cittadinanza

Il bonus consiste in uno sconto in bolletta che viene ricalcolato ogni anno. Per la bolletta della luce, l’ARERA fissa a inizio degli importi per il contributo e li differenzia in tre gruppi in base al numero di persone che fanno parte della famiglia. Più complessa, invece, la stima del bonus gas, in questo caso infatti si tiene conto del numero di familiari, dell’uso del gas (per cucinare, avere l’acqua calda e per il riscaldamento) e delle zone climatiche in cui si trova l'abitazione.

Nel primo trimestre 2022 i beneficiari che hanno diritto ai bonus sociali avranno 600 euro come contributo (se fanno parte di famiglie composto da 4 persone e hanno il riscaldamento in casa), di questi 200 euro saranno per la bolletta dell’energia elettrica e 400 euro per il gas.