Yahoo Finanza Bollo auto, Renzi sta pensando di abolirlo
Alla vigilia delle consultazioni amministrative il premier pensa a un altro provvedimento per lasciare più soldi nelle tasche degli italiani
Matteo Renzi sta pensando al bollo auto: vorrebbe abolirlo. Dopo aver lasciato nelle tasche degli italiani i famosi 80 euro, dopo il taglio delle tasse sugli immobili, ora è il turno del bollo auto, una mossa che costerebbe allo Stato 5,9 miliardi di euro ma che consentirebbe al premier di guadagnare consensi in vista delle prossime elezioni amministrative.
Gli uffici di palazzo Chigi hanno stabilito che il bollo è pagato da 50 milioni di italiani. La giornalista Elisa Calessi su Libero però sottolinea che il problema è la copertura a sostituzione di quei quasi 6 miliardi di euro che lo Stato perderebbe, destinato per lo più alle regioni, che utilizzano quei soldi in spese extra-sanitarie. A meno che, sottolinea Calessi, non si preveda un'esenzione parziale prevista magari per chi acquista una nuova auto. Inoltre si ragiona anche su un'alternativa: cancellare la tassa sui passaggi di proprietà o cancellare il superbollo, introdotto da Berlusconi e tenuto da Monti.
Il bollo auto varia da regione a regione, è soggetto a esenzioni legate a tipologie di proprietari e particolari veicoli. In più l'abolizione prende in considerazione anche l'elevato tasso di evasione di questa tassa, pari al 12%. "Prova che il sistema com'è ora non funziona", conclude Calessi. Il Governo, preoccupato per le reazioni delle regioni, sta anche prendendo in considerazione una diversa destinazione d'uso del tesoretto maturato con il risparmio degli interessi sul debito pubblico.
