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Borsa italiana in affanno, vola Francoforte

Impressionante la seduta della Borsa di Francoforte, tuttavia le motivazioni ci sono tutte, l’economia tedesca ha solo da guadagnare dalle difficoltà dei Paesi periferici, ed in particolare dalle disgrazie della sua più temibile concorrente: l’Italia.

Stiamo economicamente distruggendo il nostro Paese, per noi è una lenta e inesorabile agonia, i migliori se ne vanno e restano solo i parassiti, capirete bene che non c’è alcuna possibilità di salvezza.

Il grafico mostra la comparazione fra la seduta odierna del Dax (+2,50%) ovviamente in nero e del Ftse Mib (+0,31%) in verde … è imbarazzante.

Ma naturalmente non avrebbe fatto differenza se vi avessi comparato i due indici di Borsa dall’inizio dell’anno: il Dax di Francoforte (-0,47%) sta perdendo meno di mezzo punto percentuale ed il Ftse Mib (-21,58%) oltre ventuno punti percentuali di differenza!!!

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Ma ascoltando i nostri telegiornali sentite parlare di una crisi internazionale che colpisce tutti. Non è vero! Non colpisce tutti!

Ed al di là dell’Oceano le cose vanno ancora meglio, i tre indici principali della Borsa americana sono sui massimi storici!!! Ed in una simile situazione cosa fa il dollaro? Perde ancora nei confronti dell’euro!!! Oggi il cambio Eur/Usd è tornato nuovamente sopra quota 1,11 e per le nostre ditte esportatrici la situazione diventerà ancora più problematica.

Le nostre Banche sono sui minimi storici, le quattro “salvate” dal fallimento non le vuole nessuno, nemmeno ripulite dalle sofferenze, forse il mercato ritiene che nella realtà la situazione di quegli Istituti fosse ancora peggiore di quanto ci han fatto credere? Evidentemente sì, perché altrimenti un compratore l’avrebbero trovato!

Il referendum sullo stravolgimento della Costituzione con ogni probabilità si svolgerà a fine novembre, l’Europa, temendo forse che la vittoria del NO segni la fine del Governo, pretende che prima venga fatta la finanziaria (o legge di stabilità che dir si voglia), a Bruxelles non si fidano di noi, e come dar loro torto.

Sarà un autunno molto caldo.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online