Borsa Milano soffre rafforzamento euro e peggioramento banche, male automotive
MILANO (Reuters) - Sul finire della mattinata della prima seduta dell'anno Piazza Affari amplia le perdite, sulla scia del peggioramento del comparto bancario e risentendo, come del resto le altre borse europee continentali, del rafforzamento dell'euro.
A questo si aggiunge il ribasso del comparto automotive, debole già fin dalle prime battute.
Intorno alle 11,30 l'indice FTSE Mib cede lo 0,75%, mentre l'Allshare scende dello 0,71%. Volumi per un controvalore di circa 700 milioni. In Germania il Dax perde lo 0,83%, mentre in Francia il CAC 40 lascia sul terreno lo 0,78%.
** Il comparto bancario è passato in negativo e cede lo 0,35%. UNICREDIT poco sopra la parità mentre gli altri istituti dell'indice principale sono negativi. Tra i titoli più piccoli, CARIGE sale dell'1,2% mentre CREVAL perde il 2,7% in attesa dell'aumento di capitale.
** Debole tutto l'automotive. FIAT CHRYSLER lascia sul terreno il 2,6%, CNH INDUSTRIAL l'1,6%, BREMBO il 3,3%, FERRARI il 2,2%. In Europa il settore è tra i peggiori, con un calo dell'1,7%. Ieri i dati sulle immatricolazioni in Francia hanno mostrato un calo dello 0,51% a dicembre. Un trader ha inoltre segnalato indiscrezioni del Daily Telegraph, secondo il quale i dati delle immatricolazioni britanniche dovrebbero mostrare un calo del 5% (il dato sarà pubblicato venerdì).
** SAIPEM avanza dell'1,4%, in un settore energetico che galleggia poco sopra la parità.
** MONDADORI è in deciso rialzo (+3,5%). Secondo MF, la società in Francia punta a un'integrazione a tre con Lagardere e Marie Claire, con la costituzione di una newco ad hoc alla quale sarebbero conferiti gli asset dei tre gruppi coinvolti.
** Dopo gli iniziali rialzi sulla scia dei decreti che hanno stabilito l'aumento delle tariffe autostradali per il 2018, ATLANTIA cede lo 0,34%, mentre Sias avanza dello 0,45%. AUTOSTRADE MERIDIONALI avanza dell'1,66%.
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