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Borsa Milano in ribasso con banche e petroliferi, bene auto e StM

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in ribasso una seduta che non modifica il bilancio positivo del mese di ottobre. Con una sola seduta alle porte (quella di lunedì 31 ottobre, che, presumibilmente, sarà condizionata nei volumi dal ponte festivo), il listino milanese si appresta a chiudere il mese in corso con un rialzo del 5,6% circa.

** In chiusura, l'indice FTSE Mib ha perso lo 0,59%, l'AllShare è arretrato dello 0,54% e il MidCap dello 0,13%. Volumi per un controvalore di circa 2,1 miliardi di euro. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 ha ceduto lo 0,37%.

** Protagoniste del rally di ottobre, le banche sono state colpite dalle prese di beneficio: il paniere italiano ha perso l'1,18%. INTESA SANPAOLO (-1,64%) e UNICREDIT (-1,26%) a braccetto. In scia UBI BANCA (-1,64%), POPOLARE MILANO (-1,67%) e BANCO POPOLARE (-1,39%).

** MEDIOBANCA premiata (+1,01%) sui risultati del primo trimestre fiscale.

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** Catalizzatore delle attenzioni del mercato ad ottobre, dopo aver macinato denaro prima dell'approvazione del piano di salvataggio ed essere stato sballottato nei giorni successivi, MONTEPASCHI ha chiuso la seduta in netto calo (-3,85%).

** Tra le mid cap, a picco CARIGE (-8,13%).

** Restando ai finanziari, risparmio gestito in ordine sparso (AZIMUT -2,88%, POSTE ITALIANE -1,05%, BANCA MEDIOLANUM +0,16% e FINECOBANK +1,38%), mentre le assicurazioni hanno visto prevalere il segno meno (GENERALI -2,31%, UGF -2,21% e UNIPOLSAI -0,06%).

** La debolezza delle quotazioni del greggio ha penalizzato i petroliferi: ENI -1,75%, SAIPEM -2,4% e TENARIS -0,38%.

** FIAT CHRYSLER (+0,15%) in linea con lo stoxx europeo dell'automotive (-0,01%). Vivaci CNH INDUSTRIAL (+2,16%) e BREMBO (+1,54%). In calo EXOR (-0,8%), piatta FERRARI (+0,12%).

** Realizzi su alcuni dei titoli che meglio hanno performato nelle ultime sedute: RECORDATI -3,14%, YOOX NET-A-PORTER -2,02% e ATLANTIA -1,06%.

** Ancora brillante STMICROELECTRONICS (+5,51%), la cui corsa è cominciata ieri con la pubblicazione dei risultati trimestrali.

** Bene LUXOTTICA (+1,71%) e A2A (+0,41%).

** RCS (+2,97%) e CAIRO COMMUNICATION (+2,88%) al galoppo, sostenute dalle parole del Ceo di Mediobanca, Alberto Nagel, sul sostegno possibile a un piano di fusione.

** Tra le small cap, in evidenza AMBIENTHESIS (+12,34%) dopo essersi aggiudicata una gara d'appalto per 21 milioni.

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