Borsa Milano in calo su debolezza bancari, male Telecom
MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in calo, facendo peggio del resto d'Europa, una seduta influenzata dalla debolezza dei bancari e caratterizzata anche dal possibile annuncio di nuove elezioni politiche nella prima metà di marzo.
** L'indice FTSEMib ha chiuso in ribasso dell'1,44% mentre l'AllShare perde l'1,19%. Volumi per 2,98 miliardi di euro. L'europeo FTSEurofirst 300 cede lo 0,27%, Parigi perde lo 0,51% e Francoforte lo 0,44%.
** In una seduta dominata dal segno meno, cresce la pressione sulle banche italiane, più intensa sulle ex popolari penalizzate dai possibili impatti delle novità regolamentari e timori di nuove strette sulla gestione degli Npl: il paniere dei bancari perde il 2,9% a fronte di un settore europeo frazionalmente in calo dello 0,05%.
** Tra le peggiori del listino principale BPER (-6,3%), UNICREDIT -4,65%, BANCO BPM -4,52% e UBI a -4,06% circa.
** Per quanto riguarda UniCredit, gli analisti guardano alle ipotesi, ritenute troppo conservative, relative agli impatti delle novità regolamentari, come emerso ieri nel Capital Market Day a Londra.
** Male TELECOM ITALIA, che perde quasi il 3% sui timori che ci vogliano tempi lunghi per affrontare il tema della separazione della rete.
** Debole il lusso con MONCLER in calo dell'2,85%, mentre BRUNELLO CUCINELLI perde il 6,2% penalizzato dalla bocciatura di Exane Bpn Paribas a "underperform".. Chiude in calo dello 0,2% anche LUXOTTICA, considerata invece da Exane una "opportunità tattica" su cui potere scommettere in vista del merger con Essilor.
** Realizzi nei petroliferi dopo i guadagni di ieri, con SAIPEM in calo del 2,35%, TENARIS del 2,39% ed ENEL dell'1,54%.
** Tra i migliori del listino principale CNH INDUSTRIAL (+1%), che beneficia di un avvio della coperatura da parte di Barclays con rating 'overweight' e di un rialzo delle vendite del 12% in Nord America e del 26% nel mondo nei tre mesi chiusi a novembre di Caterpillar.
** Bene anche STMICROELECTRONICS (+0,86%), che ieri ha acquisito Atollic, società specializzata negli strumenti di sviluppo software, con un pagamento in cassa di 7 milioni di dollari e un importo differito, subordinato a determinate condizioni, stimato intorno a un milione.
** Vola MOLMED, che chiude in rialzo del 13,88% dopo aver ottenuto la prima autorizzazione nazionale all'immissione in commercio del farmaco Zalmoxis. RECORDATI perde il 2,09%.
** Tra i titoli più piccoli sale anche FALK RENEW (+2,66%), che prosegue la corsa avviata ieri dopo l'aggiornamento al rialzo dei target del piano industriale apprezzato dagli analisti.
** PRIMA INDUSTRIE balza del 6,86% dopo che Mediobanca Securities ha alzato il giudizio a "outperform" alla luce di una non giustificata correzione del titolo dalla presentazione dei risultati dei 9 mesi e della generale attenzione del broker verso i titoli italiani ciclici.
** Dopo i forti guadagni di ieri, realizzi su KR ENERGY, che chiude a -14,75%.