Borsa Milano in rialzo dopo voto Olanda, bene banche

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in rialzo poco sotto i massimi, in uno scenario europeo positivo, grazie all'esito delle elezioni in Olanda e sulle indicazioni della Fed che, dopo l'aumento di 25 punti di ieri, non intende accelerare sulla stretta monetaria.

Il voto ha visto l'affermazione del partito liberale del primo ministro Mark Rutte che si è affermato sullo sfidante euro-scettico Geert Wilders.

L'indice FTSE Mib e l'Allshare chiudono in rialzo dell'1,7%. Volumi a 3,6 miliardi.

L'indice europeo FTSEurofirst300 segna +0,7%.

GENERALI in buon rialzo ma sotto i massimi, festeggia i risultati con un balzo del 2,6%.

Il rialzo dei tassi Usa avvantaggia i bancari, soprattutto italiani causa la maggiore volatilità, con l'indice settoriale a +1,6% dopo aver toccato i massimi da maggio 2016; Stoxx europeo di settore a +0,99%.

UNICREDIT e INTESA SP segnano un aumento dell'1,6 e dello 0,99%. Sale di oltre il 4% BPER BANCA, ma dopo i recenti ribassi.

FCA positiva ma sotto i massimi dopo qualche giorno di rialzo legato all'apertura di Volkswagen all'ipotesi di fusione. Positivi, ma attesi, i dati sulle immatricolazioni di auto in Europa di stamattina.

Sul recupero del prezzo del petrolio SAIPEM ed ENI segnano un rialzo in linea o migliore dello Stoxx europeo di settore.

LEONARDO recupera nel finale dopo il balzo di ieri dopo i risultati.

MAIRE TECNIMONT non arresta la corsa innescata ieri dai conti e sale di oltre il 10%. Barclays ha promosso il titolo a "overweight" da "equal weight" alzando il prezzo obiettivo a 3,8 da 3,1 euro.

Sotto pressione SAFILO, che perde il 4,4%, dopo un esercizio sotto le stime e un avvertimento sui risultati del primo trimestre.

Sulla scia perde terreno LUXOTTICA.

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