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Borsa Milano volatile si indebolisce, pesano timori Grecia, deboli banche

Operatori di borsa a lavoro. REUTERS/Lucas Jackson

MILANO (Reuters) - Dopo l'avvio positivo Piazza Affari inverte rotta in una giornata volatile, data la scarsa attività dovuta al ponte del 2 giugno.

Prosegue la pressione sugli indici alimentata dalle persistenti tensioni sulle trattative tra Grecia e creditori internazionali, mentre i dati sull'attività manifatturiera della zona euro hanno mostrato una crescita leggermente inferiore alle prime indicazioni nel mese di maggio.

"I mercati sono sempre legati alla questione greca. Le incertezze ci sono da giorni e il mercato ne risente con cambi repentini di direzione", dice un trader.

Un altro operatore sottolinea i dati "leggermente inflativi" arrivati dalla Germania quale principale fattore alla base dell'indebolimento delle borse europee a metà mattinata.

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"In una giornata come questa con scarsi volumi si fa molto poco sull'azionario", aggiunge.

Intorno alle 12,45 l'indice FTSE Mib cede lo 0,14% così come l'ALL Share. Il benchmark europeo FTSEurofirst avanza dello 0,2% circa. Volumi sull'azionario milanese per 1,2 miliardi di euro circa.

All'interno del listino deboli i bancari, che risentono anche dell'allargamento dello spread. Tra i peggiori del comparto POP EMILIA cede l'1,6% dopo essere stata tra le migliori nella seduta di venerdì. MPS perde l'1% circa a 1,826 euro. All'avvio della seconda settimana dell'aumento di capitale dell'istituto senese l'andamento di titoli e diritti si normalizza, come peraltro si era già visto nelle ultime due sedute. Il diritto sale dello 0,17% a 6,05 euro a fronte di un valore teorico, basato sull'attuale quotazione del titolo, di 6,56 euro.

Tra i petroliferi ENI, che ha annunciato la sigla di un accordo di esplorazione energetica con l'Egitto, cede lo 0,67%.

Tra le migliori blue chips CAMPARI avanza del 2,3% e A2A dell'1,6%.

BUZZI, che punta ad diventare un polo aggregante del cemento in Italia, guadagna lo 0,8% grazie anche alla promozione a 'buy' da parte di HSBC. Sempre nel comparto, il broker ha alzato a 'buy' anche il rating di ITALCEMENTI in rialzo del 2,2%.

FIAT CHRYSLER sale dello 0,6% in attesa della pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni di auto a maggio, a borsa chiusa.

Dopo la buona partenza si sgonfia TELECOM ITALIA (+0,09%) in attesa di ulteriori mosse nell'azionariato con Vivendi, nuovo primo azionista del gruppo che, secondo alcune speculazioni, potrebbe crescere ancora.

Jeffries ha promosso il titolo del gruppo a 'buy' con target di 1,35 da 1,10 euro.

Tra i titoli minori LAZIO balza del 4,5% dopo la conquista del terzo terzo posto in campionato e l'accesso ai preliminari di Champions League.

MOLMED +3,7% dopo i risultati di uno studio per il trattamento del mesotelioma.

Ottimo debutto per FILA in borsa grazie alla combinazione con Space, che balza del 3%