Borsa Milano in calo ma sopra minimi, male bancari, recupera Atlantia

MILANO, 3 gennaio (Reuters) - Piazza Affari chiude in ribasso, ma sopra i minimi, in un mercato appesantito dalle tensioni in Medio Oriente.

Qassem Soleimani, a capo delle forze speciali Quds Force e artefice dell'allargamento dell'influenza militare iraniana in Medio Oriente, ha perso la vita in seguito a un raid Usa all'aeroporto di Baghdad.

Atlantia recupera lo 0,94%, dopo una seduta volatile e il ribasso segnato ieri alla ripresa degli scambi dopo il crollo nella galleria dell'A26 e il congelamento dei pedaggi e l'entrata in vigore del Decreto Milleproroghe, mentre sullo sfondo resta lo minaccia della revoca della concessione autostradale; oggi dalla politica nuove dichiarazioni nella direzione di una revoca, che gli analisti ritengono comunque ancora improbabile a causa dei rischi legati a un ricorso legale da parte della società. Tra i concessionari ASTM lascia sul terreno il 6,6% collocandosi al fondo del listino.

Realizzati i bancari, dopo un rialzo di circa il 2% ieri per l'indice di settore. Dopo una partenza tranquilla, vendite su Banco Bpm (-2,4%) e Ubi Banca (-2,9%), in seguito alle dichiarazioni del Ceo di banco Bpm, che ha raffreddato le attese per un'integrazione. In calo anche Popolare di Sondrio (-2,4%) che nella consueta lettera ai soci ha preannunciato risultati 2019 in crescita e un Npe ratio in discesa attorno al 9% per la fine del primo trimestre.

Prese di beneficio sul risparmio gestito. Calano del 2% circa Azimut e Banca Generali mentre Finecobank arriva a cedere il 2,7%.

Unicredit perde l'1,2% dopo il +3% di ieri.

Il settore industria corregge dopo l'aumento di ieri, segnato sulle attese per la firma della prima intesa Usa-Cina sul commercio. Pirelli -2,5%, Stm -0,7%.

Bene i petroliferi sulle tensioni in Medio Oriente dopo il raid aereo Usa, con Eni che segna +0,7%.

Mediaset +0,3%, dopo le notizie di stampa secondo le quali l'ultimo film di Checco Zalone, appena uscito nelle sale, potrebbe portare entrate per 80 milioni.

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