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Borsa Milano chiude in calo con Europa, brilla Pininfarina

Un trader di Unicredit al lavoro a Milano, nel giugno 2013. REUTERS/Alessandro Garofalo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia la seduta in territorio negativo, in sintonia con un azionario europeo che ritraccia ulteriormente dai massimi di sette anni e mezzo toccati la scorsa settimana sulla scia del rimbalzo dell'euro.

Anche oggi a vivacizzare il mercato milanese sono giunti spunti sul fronte M&A, questa volta su Pininfarina, che secondo fonti ha in corso colloqui con il produttore indiano di auto Mahindra&Mahindra per la cessione della quota di maggioranza della società italiana.

L'indice FTSE Mib chiude in calo dello 0,81% e l'Allshare cede lo 0,68%. Volumi nel finale intorno a 3,2 miliardi di euro.

In Europa il benchmark FTSEurofirst arretra dello 0,96%.

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PININFARINA, dopo aver passato in asta di volatilità gran parte del pomeriggio, chiude con un balzo superiore al 26% e volumi oltre otto volte la media a 30 giorni.

PIRELLI sale dello 0,7% a 15,57 euro, nonostante due fonti abbiano riferito che la società non pensa a un dividendo straordinario sui conti 2014. L'ipotesi di una maxi cedola, che avrebbe reso più appetibile l'offerta da 15 euro per azione dei cinesi di ChemChina, era circolata ieri nelle sale operative.

In ordine sparso le POPOLARI dopo l'approvazione definitiva della riforma che prevede la trasformazione in spa e apre la strada a integrazioni tra diversi istituti.

Il ritorno al dividendo di MEDIASET non scalda i cuori di investitori e analisti che dopo i conti 2014 pubblicati ieri a mercati chiusi hanno scelto oggi un approccio all'insegna della cautela. La prudenza, dettata da un ultimo trimestre in linea o sotto le attese e da scarne indicazioni sul 2015, spinge il titolo in calo dell'1,7%.

TELECOM ITALIA in ribasso dell'1,7% attende sviluppi su Metroweb.

YOOX recupera dai minimi della mattinata chiudendo praticamente piatta, dopo aver corretto nel bilancio 2014 il dato del numero delle azioni emesse, portando l'utile per azione dello scorso anno a 22 da 18 centesimi di euro. Kepler Cheuvreux aveva rilevato l'elevato numero di azioni e quindi aveva rivisto le stime sull'Eps.

Generalmente negativo il settore del lusso che risente dei margini deludenti della francese Hermes. MONCLER lascia sul terreno il 2,3%, TOD'S -1,4%, FERRAGAMO -1,5%.

Pesante STM con un calo del 4,4%.

Tra i minori balzo a doppia cifra (+21%) per FIDIA.

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