Borsa Milano chiude in calo in linea con Europa, male petroliferi, bancari
MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in calo una seduta caratterizzata da una spiccata avversione al rischio, che accomuna anche i mercati europei e americano.
** L'indice FTSE Mib chiude in ribasso dell'1,84% e l'Allshare dell'1,71%. Volumi per un controvalore di 2,86 miliardi di euro.
L'indice europeo FTEUrofirst segna -1,87% e anche Wall Street continua a viaggiare in negativo.
** Rimbalza STM, che dopo i minimi toccati alla vigilia sale dell'1,98%, unico titolo positivo del listino principale.
** Il calo nei prezzi del greggio penalizza i petroliferi, con TENARIS a -4,22%, SAIPEM a -3,25% ed ENI a -2,75%.
** Peggiorano tutti i bancari italiani, già negativi dalla mattinata, con lo spread Btp/Bund ancora oltre quota 300 punti. Non aiutano nemmeno le dichiarazioni del vicepremier Luigi Di Maio, che in un'intervista a Tiscali News ha confermato che le banche dovranno contribuire tramite minori agevolazioni fiscali alle copertura della manovra finanziaria.
L'indice di settore perde l'1,77%, facendo comunque meglio dello Stoxx europeo che si attesta a -2,25%.
** CARIGE chiude in calo del 6,12% dopo aver toccato -10%, sulla scia delle dichiarazioni dell'agenzia di rating Fitch, secondo cui il fallimento della banca è una "possibilità reale".
** Male LEONARDO a -2,65%. Oggi Di Maio ha detto che il governo intende cancellare con la legge di Bilancio spese per 500 milioni in armamenti, reputate inutili.
** Male la galassia FIAT CHRYSLER (-0,68%), con FERRARI a -2,23% ed EXOR a -3,39%.
** ASTALDI chiude in calo del 19,39% malgrado la smentita arrivata ieri di presunte divergenze nel cda.
** Ancora tra i secondari, BIALETTI balza dell'16,37% sulla scia dell'annuncio di un accordo con Och-Ziff Capital Investments che arriverà a controllare il 25% della società con un investimento complessivo di 40 milioni di euro.