Borsa Milano chiude in deciso rialzo su speranze accordo Grecia, bene banche
MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in deciso rialzo un'altra seduta condizionata dalle notizie in arrivo sugli sviluppi della crisi greca, in cui ha complessivamente prevalso l'ottimismo sulla possibilità di arrivare a un accordo.
In particolare una spinta ai mercati è arrivata in tarda mattinata con le indiscrezioni, poi confermate, riguardanti l'accettazione da parte di Atene della maggior parte delle condizioni per il salvataggio chieste dai creditori internazionali. I guadagni si sono però moderatamente ridimensionati verso fine seduta sulla scia delle parole del premier greco Alexis Tsipras che ha sollecitato a votare "no" al referendum.
L'indice FTSE Mib chiude in rialzo del 2,21%, dopo essere arrivato a sfiorare +3%, e l'AllShare guadagna il 2,13%. Volumi nel finale per un controvalore di circa 3,7 miliardi di euro.
Il benchmark paneuropeo FTSEurofirst 300 sale dell'1,5%, con guadagni nell'ordine del 2% per Parigi e Francoforte.
Rimbalzano con decisione le banche, con l'indice italiano di settore in progresso del 3,2% a fronte di un quasi+2% del comparto europeo. UBI svetta con un +4,6%, MPS sale del 3,2% nel giorno in cui è stato ufficializzato l'ingresso del ministero dell'Economia nel capitale.
Denaro (oltre +4%) su MEDIASET che stamattina ha reso noto che la raccolta pubblicitaria è cresciuta in Italia di oltre il 6% a giugno permettendo al secondo trimestre di chiudere sostanzialmente sui livelli dell'analogo periodo 2014.
FIAt CHRYSLER, in rialzo dello 0,8%, resta un passo indietro rispetto a un settore europeo particolarmente brillante (+2,75% l'indice relativo) grazie a una nota positiva sul comparto da parte di Exane, che ha migliorato giudizio o target price di vari gruppi ma ha declassato FCA a "neutral". Il titolo, in attesa dei dati sulle immatricolazioni italiane di giugno in uscita a borsa chiusa, non sembra beneficiare particolarmente dei buoni numeri delle vendite di auto negli Usa, aumentate il mese scorso dell'8%.
Fanno meglio la controllante EXOR e soprattutto CNH INDUSTRIAL, che balza del 4,9%. Banca Akros sottolinea i dati positivi pubblicati ieri dal dipartimento Usa dell'Agricoltura sulla stagione della semina e sui livelli delle scorte.
Unica nota decisamente stonata del paniere principale SAIPEM che cede l'1,9%. La major petrolifera norvegese Statoil ha annunciato la sospensione del contratto con la società italiana per una piattaforma a causa della sovraccapacità del suo portafoglio impianti.
PININFARINA accelera nel finale chiudendo a +4,6% dopo che fonti hanno riferito a Reuters che le trattative per la cessione della società a Mahindra&Mahindra proseguono e si spera di arrivare a un accordo anche preliminare entro luglio.