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Borsa Milano chiude in deciso rialzo, bene utilities, Ferrari su massimi

Il palazzo che ospita la Borsa di Milano visto di notte

MILANO, 17 gennaio (Reuters) - Chiusura in netto rialzo a Piazza Affari, che si unisce all'andamento positivo degli altri mercati europei. A fare da traino i nuovi record di Wall Street dopo l'allentamento dei timori sul rischio di un conflitto commerciale Europa-Usa.

"L'indice Ftse Mib ha rotto la resistenza di 24.000 punti e da lì è ripartito", sottolinea un trader secondo cui a comprare oggi sono soprattutto gli investitori che sono sottopesati e "si stanno mettendo a benchmark".

Denaro diffuso su tutto il listino.

Raccolti i Bancari. Vanca Mps +0,7%, Ubi Banca +0,5%, Banco Bpm in controtrend chiude piatta. Fra le big Intesa San Paolo +0,6% e Unicredit +0,26%.

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Atlantia chiude in calo dello 0,39%, dopo il cda Aspi che, come anticipato dalla stampa nei giorni scorsi, ha dato una forte spinta agli investimenti. Secondo gli analisti, la mossa di Aspi aumenta le probabilità che si arrivi a una soluzione concordata con il governo, senza revoca, ma "il titolo soffre comunque per l'incertezza sull'esito delle trattative con l'esecutivo", osserva un broker.

Industriali contrastati. In lieve calo Fiat Chrysler (-0,2%) dopo l'annuncio delle trattative per una jv per l'auto elettrica in Cina. La notizia è positiva, ma non avrà impatto sui fondamentali nel 2020-21, secondo Banca Imi. Cnh Industrial +0,7%.

Molto bene Ferrari in rialzo dell'1,85% e nuovi massimi storici a 158,25 euro.

Stm +1,6%, anche grazie a un nuovo report positivo. Deutsche Bank alza il target a 30 da 25 euro.

Fermento sulle utilities, forti anche a livello europeo: Enel guadagna l'1,5% con Credit Suisse che ha alzato il target a 8 da 7 euro. Bene anche Italgas (+1,55%) e A2A con un rialzo del 2,5% in vista dell'espansione a Nordest. Secondo una fonte entro maggio le utility di Verona e Vicenza dovrebbero portare a termine la fusione con A2A, che avrà una quota del 30% della nuova società.

Prysmian +2,9% dopo aver localizzato il danno sul cavo Western Link. Fidentiis prevede un costo di riparazione relativamente basso.

Pirelli piatta, penalizzata dalla lieve riduzione del prezzo obiettivo da parte di un broker a 5,20 da 5,25 euro.

Spunti su Ima (+1,95%) che beneficia dell'annuncio di Nestlé di un piano di investimenti sulla plastica riciclata. Secondo Equita, "lo sforzo di innovazione delle aziende di largo consumo verso nuovi materiali o nuove soluzioni può essere di beneficio per aziende come Ima che stanno lavorando per proporre innovazioni nei macchinari di packaging".

Fra i minori strappa Banca Profilo (+11,2%), mentre ritracciano Sogefi (-6,9%) e Mondo Tv (-4,5%).

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(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)