Borsa Milano consolida posizioni dopo recente corsa, crolla Avio, bene il lusso

MILANO, 17 novembre (Reuters) - Seduta laterale a Piazza Affari che consolida i recenti rialzi sulla scia dell'annuncio del vaccino anti Covid-19 da parte di Moderna, che ha un'efficacia del 94,5%, e che segue quello fatto da Pfizer la scorsa settimana.

A Wall Street indici in ritracciamenti quest'oggi con lo S&P500 e il Dow Jones che si muovono in calo dopo le chiusure record di ieri a causa dell'emergenza coronavirus, con altri Stati Usa che stanno prendendo nuove misure restrittive per contenere la pandemia.

Deboli le principali borse europee, segno che gli investitori restano preoccupati dall'andamento dei contagi e dall'effetto sull'economia delle misure restrittive messe in campo dai governi per arginare la pandemia di coronavirus.

"Seduta scarica di idee e si tira un po' il fiato. Diciamo che chi voleva comprare lo ha già fatto", osserva un trader.

Stabile il prezzo del petrolio sulle attese che i Paesi Opec+ possano tagliare le forniture il prossimo anno e in scia delle attese per un secondo vaccino.

Tra i titoli in evidenza:

Sprofonda Avio, in calo del 16,6% anche se sopra i minimi di inizio seduta, dopo avere annunciato la "conclusione prematura" della missione Vega VV 17, che trasportava i satelliti Seosat-Ingenio e Taranisi, a causa di un'anomalia. Il broker Equita ha tagliato la raccomandazione a "hold" da "buy" a causa delle incertezze legate alla missione.

In rialzo Atlantia (+1,5%) tra i migliori titoli del FTSE Mib, in assenza di notizie o novità legate alla partita per la cessione del controllo di Autostrade per L'Italia da parte della holding controllata dalla famiglia Benetton.

Bancari poco mossi, le big Intesa Sanpaolo e Unicredit si muovono rispettivamente in calo dello 0,2% e in rialzo dello 0,30%.

In moderato rialzo Poste (+0,8%) dopo l'annuncio, ieri, dell'acquisto della rivale Nexive. Secondo Equita, "l'operazione è molto sensata dal punto di vista strategico in quanto consente a Poste di realizzare economie di scala, di consolidare il mercato e di contrastare con la crescita esogena il calo dei volumi nella corrispondenza".

Lusso comprato sulla scia del balzo di Ferragamo (+2,2%) dopo che Citigroup ha alzato il prezzo obiettivo della casa di moda a 15,5 euro da 14 euro precedente. Raccolta anche Tod's in rialzo del 2,4%.

Trascurata Eni (-0,25%), in un contesto europeo del settore oil&gas che cede lo 0,8%.

Ritraccia Leonardo (-0,55%) dopo il balzo di ieri.

Autogrill piatta, recupera la flessione della prima parte della seduta, mentre ieri le azioni sono balzate di oltre il 10% sulle attese di un graduale ritorno alla normalità post Covid. Tuttavia, il dipartimento ai Trasporti Usa ha reso note le stime di traffico aereo a settembre, in flessione del 65%, con il traffico domestico a -62% e internazionale a -84%. Mediobanca Securities rileva che "questo canale rappresenta oltre il 40% dei ricavi totali di Autogrill". Il broker già tiene conto "nelle proprie stime di ricavi 2020 in ribasso del 60% con una piena ripresa attesa a fine 2023".

Vendite anche su AS Roma in flessione del 6,3% circa dopo i forti, recenti rialzi.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)