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Borsa Milano in calo con Europa, pesano energia, auto e banche

Traders a lavoro. REUTERS/Brendan McDermid

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue la seduta in ribasso, in linea con le altre borse europee, in un movimento di ritracciamento guidato da settori chiave come auto, banche ed energia.

A contribuire al pessimismo degli investitori l'indice Zew sulla fiducia nell'economia tedesca, risultato ampiamente inferiore alle attese.

"Il recente rialzo del mercato è stato accompagnato da volumi contenuti, ora si assiste a un normale ritracciamento", dice un trader.

Intorno alle 12,15 l'indice FTSEMib cede l'1,1% circa, come l'Allshare, mentre il futures sull'indice principale, dopo la rottura dei 22.000 punti in apertura, si avvia nel medio termine, secondo gli analisti, verso il supporto di 21.400.

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In Europa il benchmark FTSEurofirst 300 perde l'1,3%, i derivati sugli indici Usa sono negativi.

Il profit warning di Leoni, produttore di componenti elettronici per auto che a Francoforte perde il 30%, pesa sull'intero comparto automotive, già messo sotto pressione dallo scandalo Volkswagen (ieri declassata da S&P). "E' un campanello d'allarme", dice un trader. FIAT CHRYSLER scende dell'1,4% dopo il rialzo di ieri, CNH cede quasi il 3% a fronte di un settore europeo in calo del 2,5%.

Il forte deprezzamento registrato ieri dal greggio grava sul settore energetico che in Europa perde quasi il 2%. SAIPEM, già ieri penalizzata da nuove indiscrezioni sull'entità di un possibile aumento di capitale, cede il 2,5%, ENI l'1,4%. "I titoli dell'energia hanno trainato l'ultimo rialzo, il calo del petrolio è occasione di realizzi", commenta un operatore.

Scendono le banche che in Europa perdono più del 2%. Tra le peggiori, in Italia, MPS che sfiora -3% e UBI (-1,9%) che ritraccia dopo il rialzo di ieri innescato dal sì dei soci alla trasformazione in Spa.

Giù parte del settore lusso con FERRAGAMO -1,5% e TOD'S -1,8%. Ieri a mercati chiusi LVMH ha annunciato risultati nel complesso sopra le attese ma con un rallentamento del comparto moda e pelletteria, e oggi il titolo perde circa il 3% a Parigi. In controtendenza YOOX NET-A-PORTER (+1%).

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