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Borsa Milano chiude su minimi, vendute Leonardo, Fca, deboli banche e telco

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in deciso ribasso, sui minimi di seduta, come il resto d'Europa in un clima di generale avversione al rischio iniziato venerdì con la forte discesa di Wall Street.

"Siamo in attesa di vedere dove si fermerà questo calo che al momento non sembra preoccupare", osserva un broker

Alla base delle vendite ci sono i timori di una ripresa dell'inflazione che potrebbe indurre le banche centrali a restringere la politica monetaria in modo più aggressivo.

L'indice FTSEMib perde l'1,64%, l'indice FTSEallshare perde l'1,54%, con volumi sull'azionario intorno a 3,3 miliardi.

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In Europa il FTSEurofirst 300 cede l'1,46%.

Vendite diffuse su tutto il listino con poche eccezioni.

** LEONARDO, tra i titoli più venduti, lascia sul terreno il 4,56%. Barclays ha tagliato il target a 10 da 12 euro con rating "equal weight", UBS ha abbassato il giudizio a "neutral" da "buy" con target a 10,50 da 13 euro.

** Scendono le banche e finanziari, come nel resto d'Europa. A Milano BANCO BPM -3,56%, INTESA SP -1,03%. "C'è attesa per la presentazione del piano industriale domani", dice un trader. Giù anche UNICREDIT in flessione del 2,11%.

** In controtendenza CREVAL che ha diffuso risultati sopra le attese, secondo i trader, e termina in rialzo del 5,04%.

** In luce anche BIM (+6,25%) che ha smentito indiscrezioni stampa su un possibile terremoto in arrivo ai veritci sotto la regia del nuovo azionista Attestor.

** In un settore auto nel complesso debole, con FCA -3,63% penalizzato dall'indiscrezione secondo cui il Dipartimento della Giustizia Usa intende imporre pesanti multe al costruttore d'auto italo-americano legate a presunte violazioni delle emissioni diesel negli Usa. Giù anche EXOR -3,28% e PIRELLI -2,63%, spicca BREMBO a +0,4%.

** Prosegue la discesa del greggio e con esso i corsi dei titoli collegati come ENI (-1,35%), in linea con il settore europeo

** Pesante tutto il comparto media e telco a partire da MEDIASET (-1,47%). venduta anche TELECOM in discesa del 2,4%.

** Infine, fra i pochi rialzi UNIPOLSAI (+0,49%) su cui JP Morgan ha alzato il target price a 2,3 da 2,27 euro.