Borsa Milano debole con Europa, scivola Saipem, tengono le utility
MILANO (Reuters) - Dopo un avvio positivo Piazza Affari, come le altre borse europee, si indebolisce e vira in rosso influenzata anche dall'andamento negativo dei futures di Wall Street al ritorno delle festività.
Sul mercato continuano a permanere i timori su crescita e inflazione, con un occhio particolare alla crisi energetica e al balzo dei prezzi del gas, mentre la discesa dell'euro ai minimi di 20 anni si ripercuote anche sui listini azionari.
Ad ulteriore conferma dell'andamento dell'economia sono arrivati stamani i dati Pmi europei che hanno segnalato un deciso deterioramento del tasso di crescita dell'attività economica.
Intorno alle 13,30 l'indice FTSE Mib perde lo 0,87%. Volumi fiacchi, intorno ai 570 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Saipem scivola in fondo al FTSE Mib con un calo del 10% mentre i diritti precipitano di oltre il 70% nell'ultimo giorno di negoziazione, segnalando lo scarso interesse del mercato e il rischio che gran parte dei 2 miliardi di ricapitalizzazione finisca per essere sottoscritta dalle banche del consorzio di garanzia.
Poco mossi i bancari, mentre cede il risparmio gestito che sconta il debole andamento della raccolta, mettendo sotto pressione le aspettative sui ricavi da commissioni.
In particolare Anima perde il 3,5% dopo i dati sulla raccolta netta a giugno negativa per 247 milioni.
"Il contesto macro di giugno è stato decisamente sfidante, e questo si è riflesso in una raccolta non particolarmente brillante", commenta Equita.
Banca Generali, Mediolanum e Azimut segnano ribassi di oltre il 2%.
Vendite anche tra gli industriali con Leonardo e Iveco in calo rispettivamente del 4,5% e del 3,5%.
In controtendenza le utility, con A2A che sale dell'1,6%, Terna dello 0,9% e Hera dello 0,4%.
Nel settore healthcare bene anche oggi Amplifon in progresso del 2,3%.
Nel lusso Moncler sale di un punto percentuale favorita anche dalla promozione di Rbc a "sector perform" da "underperform".
(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)