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Borsa Milano debole su realizzi, venduta Enel, corre Leonardo, bene il lusso

Alcune persone di fronte a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa di Milano

MILANO (Reuters) - Seduta debole a Piazza Affari che cede dopo tre sedute positive consecutive, vittima di realizzi.

Pesano sul listino milanese l'intonazione negativa delle banche e il forte calo di Enel, mentre salgono, come nel resto d'Europa, i titoli del lusso.

Intorno alle 16,20 il Ftse Mib è in calo dello 0,21%. Volumi intorno a 1,4 miliardi di euro.

Contrastata la Borsa Usa dopo il dato sulla richiesta dei sussidi di disoccupazione salito oltre le attese a marzo e i dati settimanali sui sussidi di disoccupazione; ma l'attenzione è rivolta a domani, quando arriveranno i conti trimestrali delle prime grandi banche come Citigroup e JPMorgan.

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Tra i titoli in evidenza:

ENEL è il peggior titolo del FTSEMib con un calo del 4%dopo che ieri il governo ha indicato come nuovo AD Flavio Cattaneo al posto di Francesco Starace, con Paolo Scaroni alla presidenza. Trader e analisti sottolineano che la figura di Cattaneo, nella rosa dei nomi circolati nelle ultime settimane, è quella con meno esperienza nel settore delle rinnovabili.

In rialzo invece ENI (+1%) dopo la conferma di Claudio Descalzi per il quarto mandato, mentre LEONARDO sale intorno al 3%, toccando i massimi da fine febbraio 2020, dopo l'ufficializzazione che l'ex ministro Roberto Cingolani prenderà il posto di Alessandro Profumo alla guida del gruppo della difesa. Ieri il titolo aveva chiuso in calo di 0,5%. La scelta di Cingolani era ormai data per scontata dal mercato, scrive Banca Akros che si aspetta che Leonardo continui a focalizzarsi sui programmi di cybersecurity. Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, invece, "il mercato avrebbe preferito la scelta di un manager con un backgroud più forte nell'industria aerospaziale e della difesa".

In rialzo dello 0,5% POSTE ITALIANE dopo la conferma dell'AD Matteo Del Fante, mentre scivola TERNA (-0,6%), per la quale è stata ufficializzata oggi, come atteso, l'indicazione dalla Cdp di Giuseppina Di Foggia, attualmente a capo di Nokia Italia, per il ruolo di AD.

Acquisti sul lusso in scia ai conti sopra le attese del gigante francese LVMH, che danno fiducia sulla ripresa della domanda cinese. MONCLER sale del 3,7%, tra i maggiori rialzi dell'intero listino, FERRAGAMO dell'1,9%. "Ci aspettiamo un fatturato ancora molto forte" nel primo trimestre, commenta Equita a proposito di Moncler, che pubblicherà i conti a inizio maggio.

In lieve calo le banche dopo il buon rialzo di ieri, in linea con il resto d'Europa. INTESA SP perde lo 0,2%, BANCO BPM lo 0,45%, UNICREDIT è piatta.

Spunti al rialzo per AMPLIFON (+2,1%). In vista dei risultati il 2 maggio, Equita dice di aspettarsi un miglioramento del trend organico grazie in particolare a Usa e Asia.

Tonica STM (+1,2%) che ha firmato oggi un accordo pluriennale con il gruppo tecnologico ZF per la fornitura di dispositivi in carburo di silicio.

Infine, MONDO TV balza del 2% dopo che ha sottoscritto una lettera di intenti con la spagnola Squirrel Media per la potenziale cessione dell'intera partecipazione, pari al 74,24%, in Mondo TV Studios.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)