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Borsa Milano in rialzo, bene Mediobanca e Intesa SP, giù petroliferi

La sede di Borsa Italiana a Milano, nel marzo 2013. REUTERS/Alessandro Garofalo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in rialzo l'ennesima seduta scandita dalle vicende greche.

Se ieri, infatti, i mercati avevano risentito delle tensioni tra Atene e autorità della zona euro, la prospettiva di un compromesso in seno all'Eurogruppo, in programma domani, ha messo le ali alla borsa greca e sostenuto l'intero azionario del vecchio continente.

Peraltro, le precisazioni del ministro dell'Economia tedesco, Wolfgang Schauble, hanno causato un rallentamento nel finale. [ID:nL5N0VK4DU]

In chiusura, l'indice FTSE Mib ha guadagnato l'1,76%, l'AllShare l'1,62% e il Mid Cap l'1,56%.

Volumi per un controvalore di circa 3,1 miliardi di euro.

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Finanziari galvanizzati dai primi risultati del 2014: il paniere delle banche è avanzato del 2,59%. INTESA SANPAOLO (+4,02%) premiata sul dividendo.

Risultati alla base anche del rally di MEDIOBANCA (+4,47%).

UNICREDIT (+1,48%) si avvicina cautamente alla pubblicazione dei conti. Meglio UBI (+2,41%) e POPOLARE MILANO (+1,73%).

Spinta dal giudizio positivo di un broker italiano, secondo quanto riferisce un dealer, TELECOM ITALIA ha messo a segno un balzo del 5,16%.

FCA al galoppo (+3,4%): secondo un filing Sec, il fondo Baillie Gifford controlla il 7,29% del capitale.

Staccate EXOR (+1,71%) e CNH INDUSTRIAL (+1,92%). Al palo, nel comparto, PIRELLI (+0,56%).

Ritrova slancio la risalita del lusso: YOOX (+2,86%) e FERRAGAMO (+3,62%). Fuori dal paniere principale si segnala il volo di AEFFE (+13,04%).

Tornano a perdere terreno, in linea con le quotazioni del greggio, i petroliferi: debole ENI (-0,19%), peggio SAIPEM (-1,5%) e TENARIS (-3,01%).

L'ondata di acquisti ha coinvolto ATLANTIA (+3,13%), STMICROELECTRONICS (+3,27%), FINMECCANICA (+2,91%), MEDIASET (+2,11%) e UNIPOLSAI (+2,8%).

BUZZI UNICEM (-0,09%) bocciata dopo i risultati.

Tra le small e mid cap, colpita dai realizzi, dopo una lunga corsa, AEDES: -13,38%.

Pioggia di denaro su INVESTIMENTI & SVILUPPO (+16,95%), SINTESI (+16,28%), EUKEDOS (+21,28%) e LVENTURE (+10,14%).

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