Borsa Milano in frazionale rialzo, bene Tim, giù Pirelli, strappa Cy4gate

MILANO, 18 dicembre (Reuters) - Piazza Affari prosegue in frazionale rialzo intorno a metà giornata. Un andamento a piccoli passi che dura da cinque sedute consecutive in cui gli indici della Borsa di Milano stanno proseguendo nella fase rialzista.

A fare da traino sempre le attese dell'imminente avvio della campagna di vaccinazioni di massa contro il Covid-19, previsto fra poco più di una settimana in Europa.

"Il tema sui mercati è quello anche se su Milano oggi incidono le triplici scadenze tecniche dei futures su indici, azioni e opzioni e questo potrebbe portare a un incremento della volatilità", osserva un trader.

Tra i titoli in evidenza:

Tonica Telecom Italia (+1,4%) che rimbalza dopo il calo di ieri, mentre è poco mossa ENEL dopo che ieri il cda del colosso elettrico ha deliberato di cedere al fondo australiano Macquarie tra il 40 e il 50% del capitale di Open Fiber, passaggio considerato fondamentale nel percorso verso l'integrazione tra Open Fiber e gli asset di rete fissa dell'ex monopolista. "La notizia era attesa, ma comunque positiva perché è un passo avanti per la rete unica e questo dà più visibilità al valore di Telecom", osserva un broker.

L'indice dei bancari italiani si muove intorno alla parità, leggermente meglio rispetto al settore europeo. Fra le big INTESA SANPAOLO sale dello 0,7% e UNICREDIT dello 0,4%.

Venduta Mps, in flessione del 2,8% dopo che la banca ha reso noto un fabbisogno di capitale tra 2,0 e 2,5 miliardi di euro per il quale il cda punta a identificare soluzioni da approvare nella riunione del 19 gennaio, mentre il Tesoro lavora al processo di ri-privatizzazione. Secondo il broker Equita, "sebbene non siano ancora definite le modalità di rafforzamento patrimoniale, riteniamo lo scenario più probabile una ricapitalizzazione da 2,5 miliardi".

Tonica Cnh, in rialzo del 2,8%. Nello settore automotive in forte calo, invece, Pirelli (-3,4%) in un saliscendi che è partito martedì scorso con l'annuncio del collocamento del bond convertibile. Il titolo risente anche dei risultati ieri di Michelin sul mercato degli pneumatici a novembre, più deboli delle attese.

Proseguono le vendite su Atlantia (-1,1%) e Autogrill (-2,1%) in vista delle nuove restrizioni per il periodo natalizio.

Dopo il calo iniziale Saipem recupera e si muove in rialzo dello 0,6%. Secondo un quotidiano Eni starebbe valutando di ridurre parte della quota detenuta nella oil service a fronte di un rafforzamento della partecipazione di Cdp. E, nell'ambito di tale operazione, si starebbe considerando l'emissione di un bond a lunga scadenza convertibile in azioni Saipem. Secondo Fidentiis, "la vendita è plausibile e un bond convertibile rappresenterebbe uno strumento già usato nel passato per operazioni simili, come Snam o Galp".

Infine, fra i minori non si arresta l'interesse per Cy4gate (+7,3%) sui massimi storici a 8,86 euro. Il titolo dell'azienda specializzata in tecnologie per la cyber security, intelligence e cyberwarfare -- quotata all'Aim -- ha più che raddoppiato il prezzo di collocamento lo scorso 24 giugno a 3,15 euro.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)