Borsa Milano chiude debole con scambi sottili in attesa referendum GB
MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in territorio negativo una seduta dominata dalla cautela, che ha visto gli indici oscillare sopra e sotto la parità con volumi sottili alla vigilia del referendum britannico sulla permanenza o meno nell'Unione europea.
Proprio negli ultimissimi minuti degli scambi milanesi è stato diffuso un sondaggio che vede il fronte "remain" al 44% contro il 45% del "leave".
** L'indice FTSE Mib chiude in ribasso dello 0,62% e l'Allshare perde lo 0,52%. Volumi nel finale intorno a 1,9 miliardi di euro.
** Va meglio nel resto d'Europa dove il benchmark FTSEurofirst 300 sale dell'1% mentre a Wall Street gli indici sono moderatamente positivi.
** In altalena durante la seduta, le banche chiudono contrastate, con l'indice di riferimento praticamente piatto a fronte di un +1,5% del comparto europeo. BANCO POPOLARE perde l'1,6% nell'ultimo giorno dell'aumento di capitale e la promessa sposa POP MILANO arretra dello 0,3%. Male anche MPS, che cede l'1,5%, mentre sale con decisione UBI (+1,8%). In direzioni opposte le due big UNICREDIT, +0,9%, e INTESA SANPAOLO, -0,1%.
** Nonostante la tenuta del settore oil europeo, ENI cede l'1,5%, SAIPEM il 2,4%.
** Debole anche MEDIASET con una flessione dell'1,9%.
** Tra i minori balza del 5,8% GRUPPO WASTE ITALIA che insieme INNOVATEC (+32%) ha siglato un accordo di rimodulazione e ristrutturazione del debito verso Jinko Solar.