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Borsa Milano lascia sul campo 0,5%, pesano timori banche ma rimbalzo Mps

MILANO (Reuters) - MILANO, 17 novembre (Reuters) - Ultima seduta della settimana in calo a Piazza Affari al termine di una giornata in cui hanno tenuto banco i guai di alcuni istituti di credito.

** L'indice FTSE Mib ha perso lo 0,51%, l'AllShare lo 0,41%. In lieve calo l'indice Star delle piccole e medie capitalizzazioni più liquide. Volumi per un controvalore di 2,3 miliardi euro. L'indice paneuropeo STOXX segna -0,24%.

** Deboli le banche (0,5%) anche se in recupero dai minimi nel finale. Sul comparto pesa l'elevato rischio di esecuzione degli aumenti di capitale di Creval e Carige. Consob ha disposto la sospensione per il titolo dell'istituto ligure mentre la banca lombarda non è riuscita a fare prezzo nel corso della seduta odierna chiudendo infine con un ribasso del 25,22% a 0,86 euro.

** In controtendenza MPS balza del 6,22% a 3,55 euro. Un operatore parla di "rimbalzo" e dell'accoglienza positiva al recente roadshow del management. "Un recente roadshow con il top management ha confermato le nostre impressioni positive sui trend del Q3 in termini di funding e asset quality", scriveva ieri Equita.

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** Si rafforza nel corso della seduta MEDIASET sulle speranze legate al tentativo di mediazione in corso con Vivendi su vicenda Premium. Il titolo ha poi terminato in lieve rialzo, sotto i massimi di seduta. Tutto il settore dei media europeo oggi si mette in evidenza con un rialzo del comparto di poco meno di un punto percentuale.

** LEONARDO è risalito dai minimi di 10,02 euro già toccati a inizio novembre 2016 chiudendo in leggero ribasso: Citigroup ha promosso il titolo a "buy", abbassando contestualmente il prezzo obiettivo a 13 euro. Secondo il broker la reazione negativa del titolo al profit warning è stata esagerata.

** Nel pomeriggio amplia le perdite fino a toccare 0,67 euro TELECOM ITALIA che poi termina in ribasso dell'1,5% a 0,679 euro. Un operatore non si spiega la debolezza del titolo a fronte di risultati "nel complesso positivi" e ritiene che sia un'occasione d'acquisto fra 0,63 e 0,67 euro.

** Tonica EXOR (+2%) nel giorno in cui Kepler Cheuvreux ha arrotondato il prezzo obiettivo a 60,9 da 59,6 euro. Per Equita la perdita di PartnerRE, che rappresenta il 30% del Nav, è coerente con la guidance fornita dal gruppo a ottobre. Il broker ha confermato la raccomandazione "hold" sul titolo con un target a 62 euro.

** Nel finale si esauriscono gli spunti in acquisto su AZIMUT in una seduta in generale positiva per gli asset gatherers. Il titolo ha poi chiuso in leggero ribasso. Oggi Kbw ha avviato la copertura del titolo con raccomandazione "outperform" e prezzo obiettivo 19 euro.

** Al palo ASTALDI, scesa oggi fino a 2 euro, poco sopra i minimi dell'anno di 1,921 euro di qualche giorno fa. Il titolo continua a soffrire dell'incertezza per l'esposizione al Venezuela e per il piano di rafforzamento patrimoniale da complessivi 400 milioni. E' di ieri sera l'annuncio che Moody's ha messo sotto revisione il rating del gruppo di costruzioni per un possibile downgrade.

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