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Borsa Milano in lieve calo, vendite nel lusso, bene Yoox Nap

La sede della Borsa di Milano. REUTERS/Alessandro Garofalo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in lieve calo anche se in recupero dai minimi di seduta sulla scia del movimento positivo di Wall Street.

I deludenti dati sulle importazioni cinesi avevano appesantito i listini in avvio per i nuovi timori sul rallentamento dell'economia mondiale. In seguito hanno aiutato le parole del presidente della Fed di St Luis James Bullardn, secondo cui sarà difficile che la Banca centrale Usa cambi marcia dopo soltanto un mese di nuovi dati macro e alzi i tassi di interesse in occasione della riunione di ottobre.

"Il mercato è rimbalzato sulle parole di Bullard che, a mio parere, sono tra le più 'bullish' di quelle finora pronunciate dai rappresentanti dela Fed", commenta un trader.

"E' evidente la reazione del mercato dall'apertura di Wall Street in poi", aggiunge il trader sottolineando come la prima pare della seduta sia stata condizionata dai dati negativi sulle importazioni in Cina.

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In mattinata a contribuire al pessimismo degli investitori era stato anche l'indice Zew sulla fiducia nell'economia tedesca, risultato ampiamente inferiore alle attese.

L'indice FTSEMib cede lo 0,19% e 'Allshare lo 0,15%, mentre in Europa il benchmark FTSEurofirst 300 perde un punto percentuale circa.

A Milano scambi per 2,6 miliardi di euro.

Vendite nel settore del lusso penaliizzato, secondo un trader, dai dati sulle importazioni cinesi. MONCLER perde il 6,4%, FERRAGAMO il 2,1% e TOD'S l'1,4%. Ieri a mercati chiusi LVMH ha annunciato risultati nel complesso sopra le attese ma con un rallentamento del comparto moda e pelletteria, e oggi il titolo perde oltre il 3% a Parigi. In controtendenza YOOX NET-A-PORTER, il migliore del FTSE Mib, guadagna l'1,9%, mentre LUXOTTICA sale dell'1,4%.

Spunti positivi nell'energia mentre i bancari sono misti con MEDIOBANCA POP EMILIA positivi con rialzi rispettivamente dello 0,8% e dello 0,5%, mentre MPS perde l'1,8% e UBI lo 0,6% ritracciando il rialzo di ieri innescato dal sì dei soci alla trasformazione in Spa.

FIAT CHRYSLER stabile mentre è partito il roadshow Ferrari in Usa e in un settore auto europeo (Stoxx -1,3%) che risente del profit warning di Leoni, produttore di componenti elettronici per auto che a Francofort ha perso oltre il 30%. Negativa CNH, che cede il 2,6%.

Tra i titoli più piccoli da segnalare DMAIL in rialzo del 20,7%, proseguendo la corsa che dallo scorso 8 ottobre, quando è stato annunciata l'ammessione al concordato preventivo, ha portato il titolo a guadagnare quasi il 75%.