Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 7 hours 24 minutes
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    38.079,70
    +117,90 (+0,31%)
     
  • EUR/USD

    1,0646
    0,0000 (-0,00%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.642,62
    +2.046,19 (+3,55%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.314,29
    +428,75 (+48,42%)
     
  • HANG SENG

    16.385,87
    +134,03 (+0,82%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     

Borsa Milano in netto rialzo su Pmi zona euro, corrono banche, Fca e Atlantia

L'ingresso della sede della Borsa di Milano

MILANO, 23 giugno (Reuters) - - Indici in deciso rialzo a Piazza Affari, e più in generale sui mercati europei, corroborati anche dai dati del Pmi flash della zona euro ben sopra le attese. Aiutano anche le dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump sul mantenimento dell'accordo commerciale con la Cina.

"I mercati si sono girati dopo i dati Pmi in Europa che segnalano un ritorno della fiducia dopo il periodo di lockdown. Aspettiamo il Pmi Usa nel pomeriggio per una conferma", osserva un trader.

Lo spread del rendimento fra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si riduce in area 170 punti base, mentre sul fronte delle materie prime il Brent si è riportato sopra i 43 dollari al barile.

Ben intonate le banche, che si avvantaggiano anche delle dichiarazioni del presidente del Consiglio di vigilanza della Bce, Andrea Enria, secondo cui l'emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 sta riducendo i margini di redditività delle banche europee ed è utile che gli istituti valutino operazioni di M&A sia a livello domestico che transfrontaliero. La più forte è MPS, che balza del 7% dopo una sospensione al rialzo, con gli analisti che da tempo la vedono come principale candidata in un progetto di consolidamento del settore, consentendo anche al ministero dell'Economia di uscire dal capitale. Ben raccolta anche le big Intesa Sanpaolo e Unicredit rispettivamente a +1,5% e +2,5%. In recupero anche BPER (+1,7%) dopo le vendite seguite all'uscita dall'indice principale delle blue chip.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Sale anche il settore auto con Fiat Chrysler e Cnh in rialzo rispettivamente del 5% e del 3,3%. Un trader cita le attese di Acea sulle vendite di auto per l'anno viste in caduta del 25% a causa della pandemia, "forse qualcuno si aspettava stime peggiori". A livello settoriale europeo la salita è del 3,4%.

Ben raccolta Atlantia (+3%) che rallenta comunque dai massimi dopo che ieri a mercati chiusi la controllata Autostrade per l'Italia ha detto di essere disponibile a proseguire i colloqui con il ministero dei Trasporti sulla concessione anche dopo il 30 giugno. Secondo il broker Equita, "sarà ora importante verificare cosa deciderà il governo e quali saranno i termini dell'eventuale negoziato. Per Atlantia l'accordo è importante in questa fase di incertezza per l'effetto Covid-19 sul traffico, l'elevato leverage, il rating junk e le incertezze introdotte dal Milleproroghe".

Molto forte Buzzi Unicem, in rialzo del 6% circa grazie all'avvio di copertura con "buy" di Societe Generale che ha assegnato al titolo un target price di 24 euro. Il titolo risente anche delle attese per il mega piano infrastrutturale negli Usa annunciato giorni fa da Trump.

A parte il balzo di TOD'S (+6,5%) e di Ferragamo(+1,3%) dopo il calo di ieri, debole il resto del comparto del lusso, penalizzato da uno studio di Deutsche Bank che si dice cauta sulle prospettive del settore a causa dell'incertezza della congiuntura economica e delle deboli prospettive su turismo e sentiment dei consumatori. Per questo ha di nuovo tagliato le stime sul secondo trimestre. Moncler cede lo 0,6%, Brunello Cucinelli -0,35%.

Cedente Tim dopo lo strappo di ieri sulla scia delle dichiarazioni di Beppe Grillo secondo cui Cdp deve aumentare ulteriormente la sua quota in Telecom Italia per guidare il processo di creazione della rete unica con Open Fiber. Per Equita, "l'intervento di Grillo mantiene alta la pressione politica per la costituzione di una rete unica".