Borsa Milano debole a fine mattina con banche, scivola Mps, male Fca
MILANO (Reuters) - Piazza Affari si avvia a chiudere la mattinata con segno negativo penalizzata dalla debolezza del settore bancario e in linea con gli altri mercati europei.
** Poco prima delle 12 l'indice FTSE Mib cede l'1,47%, l'Allshare l'1,36%. Tiene Londra (-0,42%), male Francoforte (-1,23%) e Parigi (-0,91%). Volumi per un controvalore di 926 milioni di euro.
** MPS è uno dei titoli peggiori del listino principali e cede, dopo un buon avvio, il 5,39% a 0,3161 euro dopo un minimo intraday a 0,3104. Il titolo soffre l'annuncio della sentenza della Corte Ue che, in relazione al salvataggio di alcune banche slovene, ha stabilito che il bail in è legittimo. Tutti i bancari italiani si sono girati in negativo dopo l'annuncio della sentenza. Mps è ovviamente nel mirino dopo la lettera della Bce di fine giugno sulle sofferenze e alla luce delle negoziazioni tra governo e Ue in corso.
"La sentenza non dice in realtà nulla di nuovo, ma un impatto c'è stato", spiega un trader. Altri fanno riferimento a prese di beneficio dopo i recenti rialzi. Male anche BPER (-5,49%), BPM (-4,83%) e UNICREDIT (-4,59%). L'indice di settore cede il 3,51%, quello europeo l'1,47%.
** FIAT CHRYSLER cede il 3,95% sulla scia della notizia, confermata dalla stessa casa automobilistica, di indagini in corso negli Usa da parte di Sec e dipartimento della giustizia in merito a presunti dati "gonfiati" sulle vendite.
** In controtendenza YOOX NET-A-PORTER (+1,08%) sulla scia della concorrente Zalando che ha migliorato le sue stime sugli utili dell'anno dopo un solido secondo trimestre.
** Ben comprata AMPLIFON (+1,90%) dopo l'annuncio dell'acquisto di due catene distributive in Germania.
** Balzo del 3,18% di MONDO TV dopo i conti trimestrali della capogruppo.