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Borsa Milano chiude in forte rialzo su voci nuove mosse Bce, rally Mps

Traders a lavoro. REUTERS/Lucas Jackson

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in netto rialzo, guidata dai forti guadagni dei titoli bancari in una seduta di rally per i mercati azionari europei, soprattutto periferici, spinti dalle ipotesi di un piano delle Bce diretto all'acquisto di corporate bond.

Secondo fonti Reuters la Banca centrale europea sta valutando la possibilità di acquistare corporate bond sul mercato secondario, piano che potrebbe essere annunciato già nel meeting di dicembre da affiancare a quelli esistenti su covered e cartolarizzazioni.

Nonostante un portavoce delle Bce abbia spiegato che non sono state prese decisioni in tal senso, il mercato dà credito all'ipotesi di un qualche nuovo intervento espansivo da parte di Francoforte, e che potrebbbe aiutare le banche, soprattutto quelle della periferia.

"I mercati cavcalcano le indiscrezioni anche se sono state raffreddate e questo dimostra che c'è un gran bisogno che la Bce intervenga ancora perchè il quadro sulla crescita economica è molto debole", commenta un'operatrice.

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"Si chiudono gli spread e questo aiuta le banche e in generale il sentiment. Si compra di più quello che è sceso molto ma i nervi restano molto tesi", aggiunge.

L'indice FTSE Mib termina in rialzo del 2,79% tornando sopra i 19.000 punti persi con le forti vendite della settimana scorsa. L'Allshare sale del 2,68% mentre l'indice benchmark europeo FTSEurofirst300 guadagna il 2% circa.

Tra le singole piazze europee Londra +1,7%, Francoforte +1,9%, Parigi +2,2% e Madrid a +2,3%.

In un comparto bancario euforico in tutta Europa (Stoxx +2,9%) spicca a Milano il rally di MPS, in rialzo del 5% dopo lo scivolone di ieri sui timori per l'esito degli stress test. Il rimbalzo odierno del titolo è dettato più da ragioni tecniche, sostengono i trader che non escludono che la volatilità possa continuare in vista degli esami approfonditi della Bce e anche successivamente alla pubblicazione dei risultati attesi domenica.

Forti anche le popolari POP MILANO (+5,48%), POP EMILIA (+5,18%), BANCO POPOLARE (+5,09%) e UBI (+4,9%) ma anche le big INTESA SP e UNICREDIT in salita rispettivamente del 4,6% e del 3,8%.

Tra i titoli che ieri hanno perso maggiormente MEDIASET rimbalza e chiude con +8,3%.

Denaro diffuso su energia e industriali.

Rimane al palo WDF (+0,86%) titolo che da inizio mese sta soffrendo molto. Stamane la spagnola Aena ha comunicato di avere respinto la richiesta di World Duty Free di rinegoziare i contratti degli affitti dell'aeroporto di Madrid.

La comunicazione dei dettagli dei contratti in Spagna, nel corso di un incontro con la comunità finanziaria, aveva provocato un tracollo del titolo Wdf il 3 ottobre scorso e indotto gli analisti a rivedere le stime sui prossimi esercizi, con impatto sulle quotazioni per diverse sedute.

YOOX limita il rialzo allo 0,89% dopo i forti guadagni della seduta odierna sulla scia della rivale britannica Asos che ha annunciato un outlook per il 2015 che piace al mercato.