Borsa Milano parte debole, strappa Mps, bene i titoli del calcio, giù Fca

MILANO, 29 maggio (Reuters) - Piazza Affari storna in avvio dopo cinque sedute consecutive che hanno fatto salire gli indici di oltre il 7% grazie alla riapertura delle attività dopo lockdown per l'emergenza sanitaria e all'annuncio del pacchetto di stimoli da parte della Commissione europea da 750 miliardi di euro per la ripresa economica dell'Europa dopo la pandemia da coronavirus.

Oggi sui mercati pesano le nuove tensioni Usa-Cina e su quale sarà la risposta dell'amministrazione Trump alla legge sulla sicurezza nazionale, che Pechino ha deciso di estendere alla regione speciale di Hong Kong.

La forbice dello spread del rendimento fra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si mantiene sotto la soglia dei 190 punti base.

Sul fronte delle materie prime, il prezzo del Brent è stabile poco sotto i 35 dollari al barile.

Realizzi diffusi un po' su tutto il listino.

Andamento misto sul settore delle banche, salite parecchio nelle ultime giornate, grazie anche alla discesa dello spread. Riflettori su MPS, sospesa al rialzo in avvio di seduta, balza di oltre l'8%. Un trader cita l'articolo di un quotidiano secondo cui la Ue ha dato il via alla creazione della bad bank in cui riversare gran parte dei crediti deteriorati attualmente in bilancio. "Su questa notizia il titolo ha fatto il botto", osserva. Una fonte ha detto a Reuters che la banca ha ottenuto il via libera preliminare informale dall' Autorità per la concorrenza Ue al piano di riduzione delle sofferenze.

In lieve rialzo Bper (+0,7%). Giù Mediobanca (-1%), Unicredit e Intesa Sanpaolo rispettivamente in calo dello 0,3% e piatta.

In gran spolvero i titoli legati al calcio Juventus (+2,5%), AS Roma (+3,2%), SS Lazio (+5,1%) in vista della ripresa del campionato di calcio di Serie A il prossimo 20 giugno, come annunciato dal ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.

Prosegue il recupero di Diasorin (+1,1%) sulla scia degli sviluppi legati ai test molecolari e sierologici legati al Covid-19.

Lieve calo per Salvatore Ferragamo (-1,3%) dopo la corsa di ieri sull'annuncio di un nuovo assetto di governance che vede il ritorno di Michele Norsa, nel ruolo di vicepresidente esecutivo, a cui andranno i poteri esecutivi prima esercitati da Ferruccio Ferragamo che resta presidente.

Nell'automotive storna Fca in discesa del 2%.

Srappa anche oggi Tesmec con un balzo superiore al 6% che si aggiunge a quello a due cifre di ieri sempre sulle attese degli effetti del pacchetto di aiuti annunciato dalla presidente della Commissione Von der Leyen che punta sulla mobility "green".

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(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)