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Borsa Milano poco mossa, giù Bper Banca, Stm, balzo Ferragamo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue il trend positivo, cominciato il 5 aprile scorso, spingendosi sui massimi da quasi tre anni.

Pur non essendo stata una seduta euforica, tutt'altro, l'inerzia è stata sufficiente a spingere l'indice FTSE Mib oltre quota 24.000 punti per la prima volta dal 23 gennaio scorso. Soprattutto, il listino milanese ha trovato la forza per portarsi oltre i massimi di tre mesi fa, toccando il picco dal 21 luglio 2015.

** In chiusura, il FTSE Mib ha guadagnato lo 0,22%, toccando un massimo intraday di 24.073,69 punti (24.035,49 punti la chiusura); l'AllShare è salito dello 0,32%, il MidCap dell'1,02% e lo Star dell'1,23%. Volumi per un controvalore di circa 2,7 miliardi di euro. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 è arretrato di un frazionale 0,08%.

** Le banche, come di consueto, hanno scandito il passo: il paniere ha terminato le contrattazioni in rialzo dello 0,6%. INTESA SANPAOLO tonica (+0,87%), UNICREDIT a ruota (+0,35%). Meglio UBI BANCA (+0,95%). BPER BANCA in direzione opposta (-1,82%): il mercato, suggerisce un trader, teme un aumento di capitale per la riduzione degli Npl, obiettivo che la banca, secondo un broker italiano, è in grado di raggiungere senza chiedere soldi agli azionisti.

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** Restando ai finanziari, fuori dal paniere principale, BANCA MEDIOLANUM appesantita (-1,36%) dall'annuncio che la guardia di finanza ha avviato un accertamento sul trattamento fiscale dei fondi domiciliati in Irlanda.

** Comprati gli assicurativi: GENERALI +0,83%, UGF +0,89% e UNIPOLSAI +0,74%.

** SALVATORE FERRAGAMO al galoppo: +3,93%. In scia MONCLER: +2,18%.

** TIM debole (-2,37%), nel giorno dell'assemblea.

** MEDIASET ha lasciato sul terreno l'1,18% nel giorno dei conti.

** STMICROLECTRONICS ha ceduto lo 0,73%, sulla scia del warning della concorrente Ams sugli ordini del secondo trimestre.

** Male SAIPEM (-2,89%) nel giorno in cui l'AD Stefano Cao ha detto che l'attività di perforazione onshore potrebbe essere candidata a una combinazione con altri operatori del settore.

** Per il resto, in evidenza ITALGAS (+1,96%), FERRARI (+1,38%), SNAM (+1,38%) e BUZZI UNICEM (+1,28%). In calo LEONARDO (-1,5%), BANCA GENERALI (-1,15%) e RECORDATI (-1,08%).

** Tra le mid cap, IMA ha festeggiato (+4,23%) l'acquisizione di Tmc, annunciata ieri.

** Spunti per i tecnologici: ACOTEL +10,2%, MUTUIONLINE +4,55%, DIGITAL BROS +4,13% e REPLY +4%.

** CAD IT continua a beneficiare (+3,48%) dell'ingresso nel capitale di Palladio.

** FIERA MILANO ancora eccitata (+3,11%) dal ritorno nello Star.