Borsa Milano parte forte su attese vittoria Biden, strappa Tenaris, piatta UniCredit
MILANO, 5 novembre (Reuters) - Prosegue il rally a Piazza Affari e sulle altre piazze europee in attesa del conteggio finale dei voti per le elezioni presidenziali Usa, con Joe Biden a un passo dalla vittoria, ma con una forte probabilità di un Congresso diviso.
"I mercati scontano la vittoria di Biden, mentre il tema del Covid e dell'impatto delle nuove restrizioni sull'economia è messo da parte", osserva un trader.
Debole il prezzo del greggio, che si è riportato sotto i 41 dollari al barile a causa delle incertezze per l'esito delle elezioni Usa.
A Piazza Affari, inoltre, oggi sono stati diffusi i risultati di diverse big che stanno condizionando i corsi dei titoli.
Generalmente forti le banche, con Intesa Sanpaolo che prosegue la corsa di ieri e sale del 2,34% dopo che l'istituto ha superato con i conti del terzo trimestre l'obiettivo minimo di utile netto per l'intero 2020 e confermato una elevata patrimonializzazione con un Cet1 pro forma a regime al 15,2%. Piatta, invece, Unicredit dopo i risultati del trimestre stamani. Fa decisamente meglio Bper, in salita dell'1,5% dopo i conti annunciati ieri.
Strappa nel settore oil Tenaris, sospesa per eccesso di rialzo in avvio. Il titolo balza del 10% circa in scia ai risultati del terzo trimestre migliori delle attese seppur con una flessione del 43% dei ricavi e una perdita operativa di gruppo di 70 milioni di dollari. Il broker Jefferies si attende per la oil service italo-argentina una "graduale ripresa nei ricavi e nei margini nel quarto trimestre 2020 e nel 2021".
Ben raccolto il settore high tech sulle attese di un avvio forte del Nasdaq che si avvantaggia del fatto che il Senato Usa dovrebbe restare a maggioranza repubblicana e questo riduce i rischi regolatori e di misure antitrust per i grandi giganti del web. STM balza del 3,6% anche in scia delle stime di Qualcomm ieri che prevede un primo trimestre fiscale forte sul fronte dei ricavi sopra le attese di Wall Street a seguito dell'incremento delle vendite di chip per i modelli di iPhone 5G di Apple.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)