Borsa Milano in lieve calo, attesa per dato occupati Usa, bene Mps, Telecom It

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la mattinata in lieve calo in attesa dell'importante dato macro sui nuovi occupati Usa considerato un termometro importante per lo stato di salute della prima economia mondiale.

La prudenza è suggerita anche dai timori per una nuova escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina nel weekend.

Intorno alle 12,35 l'indice FTSE Mib cede lo 0,16%, l'Allshare lo 0,11%. Volumi per 1,18 miliardi di euro. In linea Londra, Francoforte e Parigi.

MONTE PASCHI continua a muoversi con segno positivo e soprattutto continua a brillare per volumi, già doppi rispetto alla media sull'intera seduta degli ultimi 30 giorni, ma sostanzialmente in linea quella degli ultimi cinque.

"Resta molto difficile trovare una spiegazione ai violenti movimenti del titolo nelle ultime due sedute, specie alla luce dell'esplosione degli scambi", scrive l'analista di Icbpi Luca Comi nel daily report di oggi. "La cessione delle quote della Fondazioni rappresenta un driver importante per i movimenti del titolo, in quanto preliminare a cambiamenti nella governance e all'aumento di capitale".

Dopo un avvio debole, TELECOM ITALIA si è assestata in territorio positivo. Stamane la società ha annunciato i conti del 2013 e che non distribuirà dividendo per le ordinarie. Il titolo, che sovraperforma lo stoxx europeo del settore, beneficia del fatto che i risultati siano considerati superiori alle attese degli analisti. Gli occhi sono puntati sulla conference call che sta per cominciare.

Proseguono le vendite su alcune popolari come POPOLARE EMILIA, dopo che ieri l'AD ha detto che verrà riconsiderata nelle prossime settimane la necessità di un eventuale aumento di capitale, POPOLARE MILANO e BANCO POPOLARE.

Denaro su FINMECCANICA che ieri in serata ha annunciato la riorganizzazione della governance nel settore aerospazio, difesa e sicurezza (AD&S). "La decisione è in linea con il processo di ristrutturazione in atto e conferma il piano di uscita dai trasporti e il focus sull'attività AD&S. Il mercato ha una visione positiva sul titolo", spiega un trader.

Ben comprata ITALCEMENTI anche se sotto i massimi della mattina, mentre le RISP volano a +15%. Ieri la società ha annunciato un piano di riassetto del gruppo che prevede un'Opa volontaria su Ciments Francais, la conversione oblbigatoria delle risparmio in ordinarie e un aumento di capitale fino a 450 milioni. "L'operazione in un'ottica di medio periodo potrebbe creare valore soprattutto se culminasse con la fusione con Ciments Francais, originando sinergie di costo significative", si legge nel daily report di Icbpi.

Un analista non citabile di un broker italiano si limita a commentare che valuta l'operazione "in positivo".

Ben comprata GEOX dopo i conti 2013 che gli analisti giudicano in generale in linea con le attese ma in cui vedono segnali incoraggianti per il futuro.

Prosegue il rialzo di BREMBO, già ieri tonica, grazie ai risultati più forti delle attese e sulle possiiblità di M&A.

Bene MOLMED: la società ha annunciato il deposito all'agenzia europea Ema domanda di immissione anticipata sul mercato per TK, terapia cellulare-genica sperimentale.

(Gianluca Semeraro)