Borsa Milano positiva con finanziari, auto e petroliferi, giù A2A
MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in rialzo un'altra seduta di transizione, caratterizzata da pochi spunti, a riprova che il mercato, in questo periodo, vaga in cerca di una direzione.
I trader segnalano l'alternanza settoriale che contraddistingue questa fase di incertezza: sostanzialmente, con poche eccezioni, i comparti che salgono un giorno perdono terreno l'indomani, e viceversa.
In chiusura, l'indice FTSE Mib ha guadagnato lo 0,73%, l'AllShare lo 0,66%, il MidCap lo 0,24% e lo Star lo 0,14%. Volumi per un controvalore di circa 2,2 miliardi di euro. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 è avanzato dello 0,63%.
Le banche, barometro del listino, hanno consentito a Milano di far segnare una performance migliore rispetto alle altre borse europee: il paniere ha terminato le contrattazioni con un progresso dello 0,58%. INTESA SANPAOLO (+0,63%) e UNICREDIT (+0,47%) a braccetto. Bene MEDIOBANCA (+1,1%). Non si arresta la caduta di BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA: -1,87%.
Fuori dal paniere principale, CARIGE continua a soffrire: -2,25%.
L'incremento dei prezzi del greggio ha sostenuto i petroliferi: bene SAIPEM (+1,69%), ENI (+1,38%) e TENARIS (+1,99%).
In lettera ieri, l'automotive ha rimbalzato: lo stoxx europeo è salito dell'1,05%. A Milano tonici FIAT CHRYSLER (+2,46%), EXOR (+1,48%), FERRARI (+1,49%) e BREMBO (+0,71%).
Discorso a parte per CNH INDUSTRIAL (-1,07%), che ha risentito delle dimissioni del Ceo Richard Tobin.
A2A debole (-0,97%) dopo la pubblicazione del piano strategico al 2022.
Prosegue il trend positivo del lusso: SALVATORE FERRAGAMO +1,48% e MONCLER +1,88%.
Spostando il focus sul retail e uscendo dal paniere principale, STEFANEL galvanizzata (+7,11%) dai risultati 2017.
** Per il resto, ritrovano il segno più alcuni dei titoli maggiormente penalizzati ieri (FINECOBANK +2,57% e STMICROELECTRONICS +2,18%); viceversa, in rosso quanti si erano difesi ieri (RECORDATI -1,55%, TELECOM ITALIA -1,43% e SNAM -0,52%).
DATALOGIC baldanzosa (+4,49%) nel giorno della pubblicazione dei risultati 2017.
Prosegue il momento d'oro di FINCANTIERI (+2,64%) e TECHNOGYM (+2,68%).
Prese di beneficio su GIGLIO GROUP dopo il passaggio allo Star: -0,91%.
Non si arresta il rally di WASTE ITALIA (+27%): da quando, il 7 marzo scorso, la società ha annunciato il piano di concordato preventivo, il titolo è balzato del 59%; da inizio anno, peraltro, Waste Italia ha perso oltre il 9%.
Sull'Aim in evidenza KOLINPHARMA (+4,11%), che stamane ha pubblicato un comunicato su uno studio clinico sugli effetti di Xinepa.