Borsa Milano chiude piatta, bene Leonardo, fiacca Moncler
MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude piatta una seduta non particolarmente ricca di spunti, con il mercato che resta cauto in attesa dell'annuncio di nuove possibili sanzioni verso la Russia.
L'indice FTSE Mib è invariato così come l'Allshare. Volumi sottili per 1,8 miliardi di euro di controvalore. In calo invece le borse europee, con Francoforte a -0,41%, Parigi -0,04%, Londra -0,9%. L'indice Ftseurofirst300 perde lo 0,42%. Wall Street è positiva grazie all'allentamento dei timori di una escaltion in Siria.
In ribasso gli energetici e i petroliferi sulla scia del calo del greggio. SNAM perde lo 0,84%, TENARIS lo 0,67%, ENEL -0,59%. In controtendenza ENI che sale dello 0,1%.
Debole anche MONCLER a -1,12%. Oggi si è tenuta l'assemblea della società da cui non è emersa alcuna indicazione sui numeri del primo trimestre 2018, anche se l'AD ha fatto intendere buoni risultati. Mediobanca Securities suggerisce però prese di beneficio sul titolo e taglia la raccomandazione a 'neutral' da 'underperform'.
Bene i bancari. Migliore del listino UBI BANCA (+1,59%), BPER BANCA (+1,01%), BANCO BPM (+0,96%), UNICREDIT (+0,38%). INTESA SANPAOLO sale dello 0,29%: Intrum Justitia ha confermato di aver presentato un'offerta vincolante per la costituzione di un servicer di Npl in Italia.
Tonica LEONARDO, che sale dell'1,56% dopo aver annunciato un nuovo contratto per elicotteri Aw139 con il Pakistan.
Ben comprata STMICROELECTRONICS (+0,9%) sulla scia di un rating positivo da parte di Barclays sul settore europeo dei materiali e componenti di alta tecnologia. L'indice di settore europeo perde però lo 0,6%.
Tra i più piccoli CONAFI PRESTITO' festeggia con un balzo del 20,86% la decisione del cda sul dividendo.
Bene anche IDEL B che sale del 4,23% dopo aver chiuso l'esercizio con un utile netto di 14 milioni di euro (contro i 9,7 milioni dell'anno precedente) e dopo aver proposto un dividendo di 0,68 euro per azione.