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Borsa Milano chiude poco sopra minimi seduta volatile, allungano Prysmian, Ynap

MILANO (Reuters) - Seduta volatile quella odierna a Piazza Affari, dove l'indice delle blue chip ha terminato in ribasso di oltre un punto percentuale, poco sopra i minimi di seduta, dopo aver oscillato in quella che a molti è parsa una seduta ancora condizionata dalle sistemazioni tecniche e dei ribilanciamenti di fine mese.

** Nel finale, secondo Antoine Bouvet, strategist di Mizuho, il mercato ha frenato sulla notizia della Abc secondo cui il presidente Usa Donald Trump potrebbe essere incriminato dalla testimonianza dell'ex consigliere alla sicurezza nazionale Michael Flynn, sollevando dubbi sulle chance di implementazione della sua agenda politica.

"Ma è difficile dire quanta sostanza ci sia dietro a questo adesso, nell'ipotesi migliore è una distrazione dalla riforma delle tasse", ha detto Bouvet.

** Il FTSE Mib ha chiuso a 22.106,10 punti, in ribasso dell'1,17%, l'All Share dell'1% e lo Star dell'1,13%. Volumi per 2,78 miliardi di euro. Leggermente più contenute le perdite dell'indice FTSEurofirst 300 mentre a Wall Street gli indici arretrano di quasi l'1%.

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** Il tema più chiaro della seduta è stato quello dell'effervescenza dei petroliferi spinti dall'accordo, peraltro largamente atteso, fra paesi Opec e non Opec sull'estensione dei tetti alla produzione di greggio fino alla fine del 2018. Particolarmente tonica SAIPEM (+1,8%), che ieri ha annunciato nuove commesse e che ha incassato un incremento del target price da parte di JP Morgan. Piatta nel finale ENI mentre TENARIS balza del 2%.

** In evidenza nel pomeriggio alcuni titoli con forte esposizione agli Stati Uniti come AUTOGRILL, sulle attese che venga approvata la riforma fiscale dell'amministrazione Trump.

** PRYSMIAN ha allungato in borsa toccando i massimi di seduta dopo che Reuters ha scritto che, secondo alcune fonti, prepara un'offerta vincolante per General Cable.

** Si rafforza nell'ultima parte della seduta anche YNAP.

** Il settore bancario italiano termina in ribasso di oltre l'1% con anche UNICREDIT, in luce nel pomeriggio, che chiude in lieve calo. Fuori dal comparto minirimbalzo per BANCA MEDIOLANUM, oggetto di vendite due giorni fa quando il titolo è stato escluso dal FTSE Mib.

** ROMA s'impenna e finisce in asta di volatilità. Nei giorni scorsi sono cadute le ultime due proposte di vincolo che hanno finora rallentato l'inizio dei lavori per lo Stadio della AS Roma. Lunedì e martedì della prossima settimana si riunirà nuovamente la conferenza dei servizi che potrebbe dare il via libera all'infrastruttura.

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