Borsa Milano chiude in calo su timori Portogallo, giù banche e Mediaset

MILANO (Reuters) - Piazza Affari ridimensiona parzialmente nel finale il pesante bilancio di una giornata che ha visto le vendite abbattersi su tutti i mercati periferici della zona euro, affossati dai crescenti timori per le difficoltà finanziarie della maggiore banca portoghese quotata, Banco Espirito Santo.

Al clima negativo ha contribuito anche il dato sulla produzione industriale italiana a maggio, un inatteso calo dell'1,2% congiunturale che pone dubbi sulla capacità di ripresa del Pil nel secondo trimestre, dopo la contrazione della prima frazione dell'anno.

Verso la fine della seduta i mercati hanno tuttavia ripreso un po' di fiato anche se il listino milanese è rimasto costellato di segni negativi.

L'indice FTSEMib - arrivato a perdere fin quasi il 3% - chiude con un ribasso dell'1,9% così come l'Allshare. Vivaci i volumi che nel finale arrivano a un controvalore di oltre 3,4 miliardi di euro.

Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 arretra dello 0,95%. Madrid è sostanzialmente allineata a Milano con un ribasso di circa il 2% mentre Lisbona affonda di oltre il 4%.

A Wall Street gli indici cedono poco più di mezzo punto percentuale.

Anche il mercato obbligazionario è stato contagiato dal nervosismo con un allargamento del differenziale di rendimento tra il decennale italiano e quello tedesco, che in chiusura si è fermato in area 175 punti base.

Le rinnovate preoccupazioni per il fragile stato di salute delle banche hanno portato l'indice settoriale europeo a cedere l'1,65%, andamento amplificato dal paniere bancario italiano che lascia sul terreno più del 2%, pur sopra i minimi intraday.

A Milano le vendite sono diffuse tra tutti i titoli bancari, guidati da MPS con un -4,3%.

Tra i più colpiti dalla lettera anche MEDIASET, che perde il 4,8%, e PRYSMIAN con un ribasso del 3,9%.

TELECOM ITALIA limita le perdite allo 0,45% grazie alla promozione di Jp Morgan a "overweight" da "neutral".

Unici segni positivi di tutto il FTSEMib sono quelli di YOOX, che sale dello 0,4%, e FINMECCANICA, scattata nel finale con una chiusura a +2,1%.

Fuori dal paniere principale tiene INDESIT, +0,3% sulle rinnovate indiscrezioni di stampa di matrimonio in vista con Whirlpool.