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Borsa Milano piatta, realizzi su Atlantia, spunti su Tim, balza Safilo

MILANO, 16 luglio (Reuters) - Piazza Affari tiene le posizioni nel pomeriggio e si muove in territorio moderatamente positivo, facendo anche meglio rispetto agli altri mercati europei, nonostante l'avvio debole di Wall Street e in particolare dell'indice tecnologico Nasdaq.

L'indice Ftse Mib è a un passo dai livelli di pre lockdown da coronavirus lo scorso 6 marzo a 22.799 punti.

La Bce ha lasciato invariata la sua politica ultra-espansiva, con i tassi che si mantengono a minimi record, mentre nella conferenza stampa seguita al meeting la presidente Christine Lagarde ha segnalato che è ancora necessario un ampio stimolo. Si restringe anche la forbice del rendimento fra i titoli di stato decennali italiani e tedeschi a 166 punti base.

C'è attesa per il Consiglio europeo straordinario di venerdì e sabato sul Recovery Fund.

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Dopo il balzo di ieri del 27% circa, ATLANTIA oggi ritraccia con un calo intorno al 4% circa: il titolo si adegua alla nuova ipotesi di valutazione della controllata Aspi (Autostrade per l'Italia) che emerge dal futuro ingresso di Cdp e dalla conseguente fuoriuscita della famiglia Benetton. A influire sui corsi anche le fisiologiche prese di beneficio a seguito dello strappo ieri.

Banche positive anche sulla scia dello spread. Tra le big INTESA SANPAOLO avanza dell'1,4%. Gaetano Micciché, presidente di Banca Imi, ha espresso fiducia sul buon esito dell'offerta su Ubi Banca. Più incerto l'andamento di UNICREDIT (+0,3%). Balzo di MPS (+2,6%) su indiscrezioni sulla scelta di un advisor per la ricerca di un partner per una fusione.

Bene anche POPOLARE DI SONDRIO (+2,6%) che si rafforza dopo che la Corte di Giustizia Ue ha stabilito che la riforma delle banche popolari, varata dal governo Renzi nel 2015, è compatibile con il diritto europeo. Pop Sondrio è l'ultima popolare che ancora non si è convertita in Spa. "E' sempre più probabile che in futuro anche Sondrio dovrà trasformarsi in spa", osserva un trader.

Molto tonica TELECOM che balza del 4,3%. Ieri il cda ha dato mandato all'AD per esaminare e approvare le condizioni definitive dell'offerta vincolante sulle attività mobili del gruppo brasiliano Oi. Secondo il broker Fidentiis, "l'acquisizione degli asset di Oi sarebbe una notizia positiva per Tim perché consentirebbe al gruppo di consolidare ulteriormente la propria quota di mercato in Brasile".

Forte balzo per SAFILO che strappa con un +8,5%. Sul titolo c'è stato un grosso ordine che ha causato la fiammata.

Fra i minori, balzo di BANCA IFIS (5,8%), mentre prosegue il rialzo di BANCA INTERMOBILIARE (+7,3%) sotto aumento di capitale.