Borsa Milano chiude piatta con Europa, tonici bancari, Banco Bpm +7,2%
MILANO (Reuters) - Piazza Affari perde slancio nel finale e chiude praticamente piatta in linea con l'Europa nonostante la buona intonazione dei bancari che ha visto ancora una volta Banco Bpm guidare i rialzi.
** L'indice FTSE Mib ha chiuso a +0,04%, l'Allshare a +0,14%. Leggermente negativa la chiusura di Francoforte. Londra, ieri chiusa per festività, è terminata in rialzo. Volumi per 2,77 miliardi di euro.
** BANCO BPM aggiunge un altro +7,20% ai guadagni registrati ieri, giorno di debutto dopo la fusione. Il titolo è aiutato dalla prospettiva di una cessione a breve di un portafoglio sofferenze da 642 milioni, già anticipata dall'AD di Banco Popolare Pier Francesco Saviotti nei mesi scorsi e inclusa nel piano.
** Sulla scia BPER (+3,80%) e UBI BANCA (+4,38%), Bene anche INTESA SANPAOLO (+2,29%), mentre è poco mossa UNICREDIT (+0,14%). L'indice dei bancari è sui massimi da fine maggio 2016.
** Debole MEDIASET (-1,25%) a causa di prese di profitto con i broker che smontano le ipotesi di una fusione con MONDADORI in chiave anti Vivendi. Il titolo del gruppo editoriale, debole in mattinata, ha poi chiuso a +3,90%. Il fermento del settore premia anche CLASS EDITORI (+13,33%).
** Ben comprata FIAT CHRYSLER (+1,90%) grazie ai buoni dati sulle immatricolazioni in Italia a dicembre. Alcuni broker rilanciano voci stampa su fusioni con partner industriali che sarebbero più probabili con l'insediamento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
** FINCANTIERI balza del 4,13% dopo il via libera del tribunale della Corea del Sud all'acquisizione di Stx France.