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Borsa Milano in rialzo a nuovi massimi, balza Unicredit dopo conti

Operatori di borsa. REUTERS/Brendan McDermid

MILANO (Reuters) - Borsa Milano chiude in rialzo, sotto i massimi di seduta, trascinata da UniCredit dopo la profonda pulizia di bilancio annunciata oggi, mentre sui mercati europei il sentiment rimane condizionato dalle persistenti tensioni in Ucraina.

L'atteggiamento degli investitori sul settore bancario italiano si conferma molto positivo. Gli interventi di pulizia di bilancio e le quotazioni relativamente convenienti tra le banche della zona euro attraggono buoni flussi sugli istituti italiani.

"Il rialzo di oggi della borsa dipende sostanzialmente tutto da UniCredit", dice un trader ricordando che il titolo ha un peso di oltre il 10% sull'indice.

"I fondamentali dell'Italia rimangono sempre deboli ma le banche italiane attirano. E se Unicredit, nonostante la brutta trimestrale, fa un balzo di oltre il 6% in borsa trascinando tutto l'indice, da un punto di vista del trading non si può fare altro che assecondare questo movimento", aggiunge.

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Il FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,39% a 20.833,92 punti ai nuovi massimi da giugno del 2011, mentre l'Allshare avanza dello 0,41%. Volumi particolarmente intensi con 3,7 miliardi di euro circa.

L'indice europeo FTSEurofirst 300 è poco mosso con un -0,03% ma tra le borse continentali, oltre a quella milanese, spicca il rialzo dello 0,46% di Francoforte.

* UNICREDIT è la regina del listino milanese con un balzo del 6,21% a 6,415 euro, ai massimi da ottobre del 2011 dopo avere chiuso il bilancio 2013 con la perdita più alta della sua storia a causa di una maxi pulizia sui crediti e avviamenti.

Oltre ad apprezzare le ampie rettifiche su crediti e l'obiettivo di ridurre il portafoglio non-core dell'Italia il mercato premia il fatto che la banca non farà un aumento di capitale così come piace l'Ipo di Fineco.

Tra gli altri bancari positiva MPS (+2,56%) in attesa dei conti che verranno pubblicati domani mattina, e dopo la discesa nel capitale di Aleotti e la limatura della Fondazione, mentre POP MILANO attende con un calo dell'1,76% il bilancio 2013 che verrà diffuso a borsa chiusa. Piatta UBI (-0,08%) nel giorno del Cda sul bilancio (i risultati verranno diffusi domani mattina)

Nel resto dei finanziari UNIPOLSAI sale del 3% mentre INTESA SANPAOLO cede l'1,5% circa.

In attesa dei conti, nel settore lusso FERRAGAMO è vivace con un +1,3% mentre TOD'S è piatta (+0,05%),

Vola con +5% CUCINELLI che ieri a mercati chiusi ha annunciato un utile 2013 superiore alle attese e un dividendo in crescita.

Acquisti su A2A (+0,95%), forte ACEA con +8,4% dopo i conti diffusi ieri a borsa chiusa insieme con i target del piano 2014-2018

ACQUE POTABILI chiude in calo del 3,89% a 1,062 euro dopo che Iren Acqua Gas (gruppo Iren) e Smat Torino hanno deliberato di promuovere congiuntamente, attraverso Sviluppo Idrico, un'Opa sul 38,29% del capitale al prezzo di 1,05 euro per azione.

Debutto sull'Aim a +11,2% per TRIBOO MEDIA.

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