Borsa Milano positiva dopo pausa pasquale, corre Lazio, bene auto, Diasorin, Saipem

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue tonica alla ripresa dopo il lungo ponte pasquale, con il denaro che si riversa un po' su tutti i comparti. Aiuta anche il nuovo rialzo del prezzo del Brent.

Dai futures di Wall Street giungono indicazioni per un avvio positivo nel pomeriggio per la borsa Usa con gli investitori che attendono il dato sull'inflazione domani per valutare quale sarà la prossima mossa della Fed, anche se prevale la cautela in vista dell'avvio della stagione dei risultati trimestrali.

Un trader segnala l'andamento positivo dei mercati oggi con i comparti che salgono in maniera omogenea anche se i volumi sono contenuti considerato che molti investitori sono ancora in vacanza.

Intorno alle 13,30 il Ftse Mib sale dello 0,71%. Volumi decisamente contenuti, pari a meno di 800 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Denaro sul settore oil in scia al nuovo rialzo del prezzo della materia prima sulle attese che le scorte negli Stati Uniti, il più grande consumatore di greggio al mondo, possano essere in calo e sui segnali che la domanda nei mercati emergenti resterà positiva. ENI guadagna lo 0,5, meglio SAIPEM che balza del 3,1% e si riporta in area 1,5 euro dopo che Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo a 2 euro da 1,45 precedente.

Ben raccolto il comparto delle auto, con STELLANTIS in crescita del 2%, CNH del 2,2% e IVECO dell'1,6%. L'indice settoriale europeo balza dell'1,6%. Bene anche PIRELLI a +1,4%

In cauto rialzo anche le banche, con INTESA SP in salita intorno allo 0,4% e UNICREDIT sopra la parità. Decisamente più tonica MPS che cresce del 2,8%.

Sale del 2% DIASORIN. Il broker Equita dà conto di un roadshow con il top management "da cui sono emersi messaggi complessivamente supportive sul business. L'impressione è che la guidance 2023 fissi un floor sui numeri", si legge nel daily.

Torna la lettera sulle utility in diretta competizione con i rendimenti dei titoli decennali stabilmente sopra il 4%. La peggiore è TERNA che arretra dell'1% circa, seguita da SNAM (-0,45%).

Fuori dal paniere, corre la LAZIO (+4,4%) e forti scambi dopo la vittoria contro la JUVENTUS (+2,6%) e il consolidamento del secondo posto in classifica alle spalle del Napoli. Il titolo del club romano viene comunque un forte calo lo scorso giovedì a seguito della notizia di perquisizioni della Guardia di Finanza nella sede della squadra di calcio nell'ambito di una indagine sulla compravendita dei calciatori.

Corre anche SANLORENZO (+2,8%) dopo l'annuncio del Memorandum of Understanding non vincolante con Mike Simpson per valutare l'ingresso della società nel gruppo Simpson Marine e in altre società collegate.

(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)