BORSA MILANO chiude negativa in linea con Europa, bene Unicredit, giù Generali
MILANO (Reuters) - La borsa di Milano inverte la tendenza della mattinata e chiude in negativo, in linea con le borse europee e Usa, che correggono dopo i recenti massimi.
Un trader sottolinea l'accelerazione dei volumi nella seconda parte della seduta e l'aumento della volatilità.
Spunti a Milano sulle società che hanno diffuso i risultati trimestrali, a partire da quelli particolarmente positivi di Unicredit.
** L'indice FTSE Mib e l'AllShare perdono lo 0,3%. Volumi a circa 3,67 miliardi.
** Indice europeo FTSEurofirst 300 a -0,46%, in linea con gli indici di Wall Street.
** In crescita UNICREDIT (+3,7%) dopo i risultati trimestrali migliori delle attese, in controtendenza rispetto al settore bancario europeo che perde lo 0,8%.
** MEDIOBANCA sale dell'1,3%, sotto i massimi di giornata, dopo l'utile netto in crescita del 38,8% e sopra il consensus.
** UBI perde il 2,66% dopo essere arrivata a guadagna circa il 3%. Un analista fa riferimento a conti trimestrali deludenti per quanto riguarda i ricavi e a un lieve abbassamento dei target del piano dopo l'acquisizione delle tre good bank.
** Passano in negativo anche UNIPOL e BPER.
** Pesante GENERALI, che perde il 3% dopo l'utile netto in calo del 9%. "I risultati sono stati inferiori nel complesso alle aspettative", scrive nel daily odierno Elena Perini di Banca Imi.
** Debole MEDIASET con tutto il settore europeo, scende in particolare VIVENDI, azionista del Biscione, che ha perso in Francia la gara per i diritti tv della Champions League. In calo anche Rcs e Cairo Communication.
** Tra i titoli a minore capitalizzazione in luce GEOX, che chiude a +13,7% dopo i giudizi positivi dei broker sulla raccolta ordini per la prossima stagione.
** Bene anche AEFFE, che sale di oltre il 10% sulla scia dei risultati
** In forte calo MAIRE TECNIMONT, che chiude a -7% dopo i guadagni di ieri seguiti ai risultati del primo trimestre. Oggi Exane Bnp Paribas ha tagliato il rating a neutral da outperform, mentre Kepler Cheuvreux ha alzato il target price a 3,90 euro da 3,50.
**JUVENTUS continua a scendere e perde oltre il 7%, dopo i rialzi che hanno portato il valore del titolo a quasi raddoppiare da inizio aprile.