Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.560,11
    +397,21 (+0,67%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.373,48
    +60,85 (+4,64%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

BORSA MILANO chiude positiva, settore energia tonico dopo accordo taglio produzione Opec

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in moderato rialzo, recuperando parzialmente la giornata tesa di ieri, dominata dai timori per l'evoluzione della disputa tra Cina e Stati Uniti.

Oggi, dopo una incertezza iniziale il FTSE Mib ha vissuto un momento di entusiasmo nel primo pomeriggio, dopo la conclusione dell'accordo tra i Paesi dell'Opec e la Russia sul taglio della produzione del petrolio.

La pubblicazione della notizia, che ha fatto strappare il prezzo del greggio di oltre il 5%, ha lanciato i titoli energetici e portato l'indice principale a sfiorare il +2%.

** Dopo essersi normalizzato, il FTSE Mib archivia la seduta a +0,5%, l'ALLSHARE segna +0,7%. In Europa lo STOXX 600 chiude a +0,7%. I volumi balzano sulla notizia dell'accordo, dopo essersi mantenuti limitati per la prima parte della seduta, e chiudono poco sotto i 2 miliardi.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

** A beneficiare più di tutti gli altri titoli della notizia del taglio di produzione da parte dei produttori di greggio sono SAIPEM, che supera momentaneamente il +7% e si stabilizza a +5,6%, ed ENI (+2%).

** Bene UNIPOL che chiude a +4%, spinta dalle indiscrezioni stampa relative al passo in avanti sul dossier, da tempo al centro delle attenzioni del mercato, relativo alla possibile acquisizione di Unipol Banca da parte di Bper, fanalino di coda, che segna -1,6%. [L8N1YC292]

** Interessante la performance di TENARIS che segna +0,2% in chiusura dopo esser partita in territorio negativo dopo gli ultimi sviluppi delle vicende giudiziarie in cui l'azienda è coinvolta in Argentina.

** Chiude praticamente invariato il settore bancario.

Migliore del settore INTESA SANPAOLO a +0,4%, giù UNICREDIT, UBI e BANCO BPM.

** Misto il settore del risparmio gestito, con FINECOBANK e AZIMUT positive, mentre BANCA MEDIOLANUM chiude in negativo, non benefeciando dei dati sulla raccolta migliori delle previsioni.

** Giù anche STM (-1%) soprattutto nell'ultima parte della seduta, in linea coi titoli tech americani che stanno appesantendo Wall Street.

Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia