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Borsa Milano resta positiva, Unicredit in moderato rialzo dopo piano

L'ingresso della Borsa di Milano

MILANO, 3 dicembre (Reuters) - A fine mattinata Piazza Affari prosegue in territorio positivo, sostanzialmente in linea con le altre principali borse europee.

Dalle sale operative parlano di un rimbalzo generalizzato, dopo il calo di ieri. Le dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump sulla mancanza di una scadenza per l'accordo con la Cina sul commercio e su un possibile posticipo a dopo le elezioni presidenziali nel novembre 2020 hanno contribuito a ridimensionare i guadagni degli indici.

Unicredit guadagna circa mezzo punto percentuale dopo la presentazione del piano 2020-2023, che punta sulla restituzione del capitale agli azionisti, anche tramite buyback, e sul taglio dei costi anche attraverso migliaia di esuberi.

Gedi sale di circa il 60% a 0,455 euro, allineandosi sostanzialmente al prezzo di 0,46 euro concordato per la cessione a Exor della partecipazione di Cir. Al closing dell'operazione è previsto il lancio di un'Opa sulle restanti azioni allo stesso prezzo. CIR cede il 7,8%. Gli analisti di Banca Imi mettono in evidenza che il prezzo pagato da Exor, nonostante rappresenti un premio di oltre il 60% sulla chiusura di venerdì, è sensibilmente inferiore al valore di carico di Cir (1,2 euro per azione), che quindi registra una minusvalenza di circa 170 milioni. Exor avanza dello 0,9%.

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Debole Mediaset in attesa dell'udienza del 6 dicembre sul il ricorso cautelare di Vivendi e Simon Fiduciaria contro il progetto di fusione di Mediaset e Mediaset Espana nella holding olandese MediaforEurope (MFE).

In evidenza Ferrari con un rialzo del 2%.

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(Elisa Anzolin, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)