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Borsa Milano in rialzo, resta su max da tre anni, tonici cementieri

L'ingresso della borsa di Milano, 10 dicembre 2012. REUTERS/Stefano Rellandini

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in rialzo una seduta che conferma il listino sui massimi dal maggio 2011.

Spinta, ancora una volta, soprattutto dai finanziari, Milano, al termine di una giornata incerta, ha trovato la forza per chiudere in territorio positivo, metabolizzando senza traumi il dato sulla creazione di posti di lavoro negli Usa a marzo, che ha leggermente deluso le attese.

Nel pomeriggio, le indiscrezioni su un mega-merger nel settore del cemento hanno fornito la benzina per un allungo dei mercati europei.

In chiusura, l'indice FTSE Mib ha guadagnato lo 0,83%, riportandosi sopra quota 22.000 punti e sui livelli del maggio 2011.

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L'Allshare è avanzato dello 0,79% e il Mid Cap dello 0,65%.

Volumi per un controvalore di circa 3,5 miliardi di euro.

Finanziari con il segno più: l'indice delle banche italiane è salito dell'1,07%.

INTESA SANPAOLO (+1,41%) e UNICREDIT (+0,81%) in linea con la borsa.

UBI (+4,66%) capofila del comparto, seguita a distanza da POPOLARE MILANO (+0,88%) e MEDIOBANCA (+1,21%). In ribasso, invece, BANCO POPOLARE (-2,56%) e POPOLARE EMILIA ROMAGNA (-0,67%).

Tra le banche, fuori dal paniere principale, riscoperti i titoli di risparmio: CARIGE RISP +25,28%, BANCO SARDEGNA +5,56%, BANCO DESIO RISP +2,43%.

Meglio il risparmio gestito: AZIMUT +2,73% e MEDIOLANUM +1,85%.

Cementieri infiammati dalla voci su una mega-fusione tra Holcim e Lafarge: BUZZI UNICEM +4,39% e ITALCEMENTI +6,67%. In scia le risparmio: ITALCEMENTI RISP +5,26% e BUZZI UNICEM RISP +4,21%. Bene anche CEMENTIR (+2,97%) e ITALMOBILIARE (+3,48%).

Il fenomeno della riscoperta delle azioni di categoria speciale trova conferma nei progressi di BORGOSESIA RISP (+3,36%) e ITALMOBILIARE RISP (+3,1%).

Automotive tonico: il paniere europeo ha guadagnato l'1,21%. A Milano, FIAT +1,16%. Più staccate CNH INDUSTRIAL (+0,24%) ed EXOR (+0,52%).

PIRELLI galvanizzata (+4,15%) da un upgrade di Deutsche Bank.

Tra le mid cap, PININFARINA +3,23%.

TELECOM ITALIA ben intonata (+3,05%).

Spunti per TERNA (+1,29%), ENEL GREEN POWER (+1,05%) e FINMECCANICA (+1,11%).

CAMPARI (+2,59%), secondo l'interpretazione di un operatore, ha beneficiato delle voci su un'offerta di Brown-Forman per Remy Cointreau.

MEDIASET (+0,93%) a passo veloce dopo il collocamento del 25% del capitale di EI TOWERS (-4,92%).

Il Biscione si muove in sintonia con un settore dei media complessivamente brillante. In volo IL SOLE 24 ORE: +17,35%. Meno euforici POLIGRAFICI EDITORIALE (+4,44%) e CLASS EDITORI (+1,68%).

Deboli STMICROELECTRONICS (-0,81%), FERRAGAMO (-1,47%), GTECH (-0,71%) e SAIPEM (-0,67%).

Tra le small e mid cap, MONDO TV euforica (+6,43%) dopo un accordo di distribuzione.

SNAI (+4,31%) continua a macinare denaro. Secondo diversi trader, la società di scommesse si muove sulle attese di un consolidamento nel settore.