Borsa Milano in rialzo, strappa ancora Saras, denaro su oil, giù Snam e Terna

MILANO (Reuters) - Partenza sprint a Piazza Affari grazie alla buona intonazione delle borse asiatiche sulla scia del balzo del settore tecnologico.

A sostenere il sentiment il fatto che Shanghai abbia raggiunto l'atteso traguardo del terzo giorno di fila senza nuovi casi di Covid fuori dalle zone di quarantena, il che lascia intravedere la fine delle restrizioni.

Intorno alle 9,40 il FTSE Mib guadagna lo 0,90%.

Tra i titoli in evidenza:

Sempre molto forte Saras, sulla scia dei risultati sopra le attese ieri. Il titolo sale di oltre il 12%, tornando sui livelli di fine febbraio 2020. Barclays ha alzato il prezzo obiettivo a 1,6 euro da 1 euro. Il broker Equita ha portato la raccomandazione a "Buy" con prezzo obiettivo a 1,4 euro e sottolinea che "i margini del diesel e della benzina sono su livelli record nel secondo trimestre con potenzialità di perdurare. Saras è riuscita a catturare la maggior parte dei forti margini del secondo trimestre ed è atteso un forte miglioramento della posizione finanziaria netta nel secondo trimestre".

Resta tonico tutto il settore oil, con Tenaris a +1,5%, proseguendo nel trend rialzista che vede le azioni salire di oltre il 69% da inizio anno. Bene anche Saipem, in crescita del 5%, ma che da inizio anno è in rosso intorno al 34%, in parte a causa delle attese del prossimo aumento di capitale da 2 miliardi di euro. Maire Tecnimont guadagna lo 0,6%.

Raccolte le banche con UniCredit che guadagna lo 0,9%, mentre Intesa SanPaolo è in rialzo dello 0,5%. Bper avanza dell'1,7% e Banco Bpm del 2,2%.

Bene l'automotive con Stellantis in progressione dello 0,75% sulle attese degli incentivi dopo la pubblicazione ieri in Gazzetta Ufficiale del decreto.

Rimbalzo per Unipol(+1,7%) dopo il calo post presentazione del piano con Berenberg che ha alzato la raccomandazione su Unipol a "Buy" da "Hold", alzando il target price a 7 euro da 6,58 e ha ridotto quella su Unipolsai(-0,7%)a "Hold" da "Buy", alzando il relativo target price a 2,98 da 2,89 euro.

Deboli Snam e Terna in calo intorno allo 0,7% dopo il balzo ieri su attese speculative legate a indiscrezioni stampa su una possibile fusione fra i due gruppi.

(Giancarlo Navach, editing Francesca Piscioneri)