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Borsa Milano scivola dopo dato occupati Usa, giu' energia, industriali, Nexi, svetta Rai Way

Il logo Nexi presso la sede centrale del gruppo a Milano

MILANO (Reuters) - I mercati azionari, Piazza Affari inclusa, reagiscono negativamente al dato sulla crescita degli occupati Usa ben sotto le attese, segnale che il rimbalzo dell'economia americano post pandemia sta rallentando.

I posti di lavoro non agricoli sono aumentati di 253.000 unità lo scorso mese, dopo la crescita di 1,053 milioni di posti di lavoro a luglio. Il tasso di disoccupazione è calato al 5,2% dal 5,4% di luglio. Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto 728.000 nuovi posti di lavoro non agricoli e un tasso di disoccupazione al 5,2%.

Contrastati gli indici a Wall Street con il Dow Jones negativo, mentre il Nasdaq dopo un avvio debole si è riportato in positivo. L'indice sui titoli tecnologici Usa e lo S&P500 vengono da ripetuti massimi storici registrati nelle ultime sedute.

A pesare sull'umore degli investitori ci sono anche i dati cinesi con l'indice Pmi sul settore dei servizi, che è scivolato sotto la soglia di 50, evidenziando in agosto una marcata contrazione del terziario nella seconda economia mondiale.

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Intorno alle 16,25 l'indice FTSE Mib perde lo 0,6%. Volumi sempre contenuti di poco sopra il livello di 1,3 miliardi di.

Tra i titoli in evidenza:

Le banche tornano in positivo in scia del balzo dei rendimenti dei bond: fra le big Unicredit segna un rialzo intorno all'1%, mentre resta al palo Intesa Sanpaolo con un calo dello 0,9%. Leggermente positiva Mps, cedente Bper.

Netto calo per Nexi che arretra dell'1,2%, pur in recupero dai minimi di avvio seduta, dopo che l'Antitrust ha avviato un'istruttoria sulla fusione con Sia per verificare se si crei una posizione dominante nel settore dei pagamenti digitali per effetto dell'operazione. "L'istruttoria dell'Antitrust è letta in maniera negativa dal mercato perché crea incertezze sull'operazione", commenta un trader. Nel daily il broker Equita ritiene che la probabilità di approvazione sia elevata ma non esclude del tutto "eventuali remedies".

Perde posizioni anche Webuild in calo dello 0,35% dopo una prima parte della seduta al rialzo sulla scia dell'aggiudicazione in via definitiva di un contratto da 1,26 miliardi di euro per la progettazione esecutiva e la costruzione di due tratte dell'Autostrada Pedemontana Lombarda.

Molto forte Rai Way con un balzo superiore al 4% per un titolo rimasto un po' indietro e trascurato dal mercato. A dare la stura oggi le indiscrezioni stampa di un quotidiano che scrive del ritorno delle voci su una possibile fusione con Ei Towers nel settore delle torri dopo l'insediamento del nuovo Cda della Rai. Senpre Equita sottolinea che "l'operazione Rai Way-Ei Towers avrebbe molto senso per le sinergie operative e per il potenziale releverage della società, che potrebbe essere realizzato con un dividendo straordinario, da noi stimato arrivare fino a 1,4 euro per azione".

Giu' gli industriali, come Pirelli (-1,1%) e Stellantis (-0,25%).

Male anche il comparto oil con Saipem in flessione dell'1,5% ed Eni dello 0,9%. Vendute anche le utility penalizzati dall'incremento dei rendimenti dei titoli di Stato con Italgas e Terna in flessione dell'1,2%.

(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Giselda Vagnoni)