Borsa Milano in leggero rialzo, pochi volumi, sale Cnh, deboli banche
MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in lieve rialzo una seduta priva di una chiara direzione anche per le altre borse europee e per Wall Street.
"Oggi è chiuso il mercato tedesco, domani si può considerare un giorno festivo per noi. Non ci sono scambi, sembra una seduta d'agosto", dice un operatore che cita "solo qualche spunto singolo" come CNH ed ENI.
L'indice FTSE Mib sale dello 0,18%, lo STAR avanza dello 0,35%. Volumi sull'azionario per circa 1,87 miliardi di euro.
Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 sale dello 0,3%, mentre gli indici Usa si muovono in leggero rialzo.
Corre CNH, che chiude a +5,5% dopo risultati sopra le attese degli analisti. [nL8N1N65W5] Bene anche EXOR e FERRARI, piatta FCA.
Il rialzo di BP dopo i risultati sopra le attese traina tutto il settore petrolifero con l'indice settoriale in crescita dello 0,7%. ENI avanza dell'1,45%.
Acquisti su MEDIASET (+2,4%) nonostante le indiscrezioni stampa su un raffreddamento delle trattative con Vivendi in merito a un accordo su Premium.
Scendono le banche, in lieve calo in Europa: INTESA SP perde lo 0,9%, UNICREDIT scivola nel finale a -1,7%, con un trader che per il settore parla di semplici prese di profitto.
Al secondo giorno dell'aumento di capitale, le azioni del SOLE 24 ORE ritracciano leggermente e perdono l'1,3%, contro diritti ancora in forte calo (-15,8%). Come spesso accade negli aumenti molto diluitivi, le azioni trattano in rialzo rispetto ai diritti perché beneficiano di un effetto 'scarsità'.
Nel settore volano i titoli del gruppo MONRIF dopo l'accordo annunciato ieri sera da POLIGRAFICI PRINTING (+19%) per la stampa della Gazzetta di Parma.
Acquisti diffusi sull'intero settore editoriale, con MONDADORI E RCS in rialzo di circa 2%.
Corre del 6,7% GEOX con volumi sopra la media.