Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 5 hours 23 minutes
  • Dow Jones

    38.503,69
    +263,71 (+0,69%)
     
  • Nasdaq

    15.696,64
    +245,33 (+1,59%)
     
  • Nikkei 225

    38.292,31
    +740,15 (+1,97%)
     
  • EUR/USD

    1,0714
    +0,0009 (+0,09%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.335,54
    -248,07 (-0,40%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.435,32
    +20,56 (+1,45%)
     
  • HANG SENG

    16.993,17
    +164,24 (+0,98%)
     
  • S&P 500

    5.070,55
    +59,95 (+1,20%)
     

BORSA MILANO chiude in calo ma sopra minimi, bene banche, giù Prysmian, Stm

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in calo ma sopra i minimi di giornata grazie al progressivo miglioramento della borsa Usa, mentre si aspettano sviluppi dal Consiglio europeo iniziato oggi pomeriggio.

L'indice FTSEMib perde lo 0,58%, lo STAR cede lo 0,87%. Volumi intorno a 2,3 miliardi di euro.L'indice europeo FTSEurofirst cala dello 0,86%, mentre gli indici Usa si muovono poco sopra la parità dopo una partenza negativa.

** Salgono i titoli bancari, settore che mostra una certa voglia di recupero dopo le recenti vendite. Un trader sottolinea il forte legame tra banche italiane e spread Btp/Bund, oggi sotto i 250 punti. L'indice bancario italiano sale dell'1,4%, mentre lo Stoxx segna -0,1%. UNICREDIT in rialzo di 1,4%, INTESA SANPAOLO +1,97%.

** Il rialzo del greggio sostiene ENI (+0,33%) e SAIPEM (+1,38%).

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

** FERRARI perde il 2,4% dopo il rimbalzo in positivo degli ultimi giorni. La casa di Maranello potrebbe risentire di una guerra commerciale tra Usa ed Europa, considerato che gli Usa sono un mercato molto importante e che la produzione avviene esclusivamente in Italia

** Scendono anche CNH INDUSTRIAL e FCA (-3,47%) in linea con il comparto automotive europeo.

** Insistono le vendite su PRYSMIAN (-4,54%) che oggi ha fissato i termini dell'aumento di capitale da 500 milioni con un prezzo di emissione che prevede uno sconto del 25,82% sul prezzo teorico ex diritto (Terp).

** Pesante STM (-5%) tra tech deboli in tutta Europa, mentre negli Usa rimbalzano dopo la brutta chiusura di ieri. Pesano i timori che il comparto sia coinvolto nella battaglia commerciale sui dazi tra Usa e Cina dopo che il presidente Trump ha minacciato di limitare gli investimenti cinesi nelle società tecnologiche americane. Soffrono in particolare i produttori di chip, oltre a STMicro anche Infineon, ASML, Micro Focus.

** FINCANTIERI perde il 6,38% dopo che la gara per nove fregate destinate alla Marina militare australiana è stata vinta dalla concorrente Bae Systems.

** In controtendenza ASTALDI (+1,3%) dopo che il presidente ha detto che i colloqui per la cessione della quota nel ponte sul Bosforo sono in fase avanzata. [L8N1TU2M0]

Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia